Hogan Lovells e Clifford Chance per il “Social Bond” di Cdp
Gli studi legali Hogan Lovells e Clifford Chance hanno assistito rispettivamente Cassa depositi e prestiti Spa (Cdp) e le banche Joint Lead Managers e Joint Bookrunners nell’emissione del nuovo “Social Bond” di Cdp, riservato a investitori istituzionali, del valore nominale pari a 750 milioni di euro.
I fondi raccolti tramite l’emissione del Social Bond saranno utilizzati da Cdp per finanziare, coerentemente con quanto previsto dal nuovo “Green, Social and Sustainability Framework”, interventi di edilizia scolastica e di riqualificazione urbana, con un’attenzione particolare alla messa in sicurezza degli edifici e del territorio, contribuendo al raggiungimento dei Sustainable Development Goals 4 e 11 delle Nazioni Unite (“Istruzione di qualità” e “Città e comunità sostenibili”).
I titoli sono stati emessi a valere del programma di emissioni a medio-lungo termine (Debt Issuance Programme) di CDP, saranno quotati alla Borsa di Lussemburgo e hanno una durata di 7 anni con cedola annuale fissa del 2,125% ed un prezzo di emissione pari al 99,288%.
L’emissione, rivolta principalmente ai cosiddetti Social Responsible Investors, è stata accolta da oltre 100 investitori con una forte presenza di investitori esteri.
Banca Akros, Banca IMI, Barclays, Bank of America Merrill Lynch, Mediobanca, MPS Capital Services, Société Générale, UBI Banca e UniCredit hanno agito in qualità di Joint Lead Managers e Joint Bookrunners dell’operazione.
Il team di Hogan Lovells che ha assistito Cdp è composto dal socio Corrado Fiscale, dalla counsel Annalisa Feliciani (nella foto), dall’associate Matteo Scuriatti e dal trainee Alessandro Azzolini, oltre che dalla socia Fulvia Astolfi e dalla senior associate Maria Cristina Conte per gli aspetti fiscali.
Clifford Chance ha assistito le banche coinvolte nell’emissione con un team guidato dai soci Filippo Emanuele (nella foto) e Gioacchino Foti, coadiuvati dal senior associate Jonathan Astbury,dall’associate Francesco Napoli e da Jay Jamooji. Gli aspetti fiscali sono stati seguiti dal socio Carlo Galli insieme all’associate Roberto Ingrassia.