Quattro studi nella cartolarizzazione di Bayview e Christofferson Robb

Con una singola operazione di cartolarizzazione, strutturata da Mediobanca e JP Morgan in qualità di co-arranger e realizzata dalla società veicolo Belvedere SPV, Bayview Global Opportunities Fund e Christofferson Robb & Company hanno consolidato gli investimenti precedentemente effettuati in npl (non performing loans) italiani.

Belvedere SPV ha emesso tre classi di titoli asset-backed di valore nominale complessivo pari a 485 milioni di euro. Ai titoli di classe ‘senior’, integralmente sottoscritti da Mediobanca, è stato attribuito un rating investment grade da parte di Moody’s, DBRS e Scope.

Si tratta della prima operazione di questo tipo realizzata al di fuori dello schema GACS dai tempi pre-crisi finanziaria e potrebbe fare da apripista per altre operazioni analoghe sul mercato.

Orrick, Herrington & Sutcliffe ha avuto il ruolo di transaction counsel con un team guidato dai partner Patrizio Messina e Gianrico Giannesi, coadiuvati da Alessio Palumbo, Caterina Marra, Simone Fioretti e Francesco Volpe, nonché, per gli aspetti di diritto britannico, dalla partner Madeleine Horrocks con l’assistenza di Alessia Cipitì e Dario Cidoni.

Norman Pepe (in foto), Fabrizio Occhipinti e Deborah Giurgola di ILS (membro del network di Gitti and Partners) hanno assistito Bayview Global Opportunities Fund, mentre BonelliErede ha agito per Christofferson Robb & Company con un team guidato dai partner Emanuela Da Rin e Antonio La Porta, coadiuvati dal senior associate Giovanni Battaglia e da Teresa Pastore, Marco Cattani e Lodovico Vignocchi.

Mediobanca, in qualità di investitore senior, è stata assistita da Legance con il senior partner Andrea Giannelli, il senior counsel Vittorio Pozzi e l’associate Giorgia Foddis.

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