Chiomenti, Orrick e Legance nella cartolarizzazione di NPL da 1,5 miliardi di Banco BPM
Banco BPM ha completato l’operazione di cartolarizzazione di un portafoglio di crediti classificati a sofferenza di importo lordo dal valore di 1,5 miliardi di euro, di cui circa la metà unsecured.
Il veicolo di cartolarizzazione, Aurelia spv, ha emesso tre classi di titoli, di cui i titoli senior hanno ottenuto rating pari a BBB (sf) da Scope Ratings e Dbrs Morningstar. I titoli senior hanno inoltre le caratteristiche per poter beneficiare della garanzia pubblica Gacs e sono stati sottoscritti dalla banca cedente.
Chiomenti ha assistito Banco BPM con un team guidato dal managing partner Gregorio Consoli (nella foto a sinistra) con la senior associate Federica Scialpi e gli associate Luigi De Angelis e Eugenio Sabino. Gli aspetti legati ai documenti di hedging conclusi nell’ambito dell’operazione sono stati seguiti dalla counsel Sara Cerrone e dall’associate Camilla Culiersi.
Orrick ha assistito Deutsche Bank e Banca Akros in qualità di arranger con un team composto dai partner Patrizio Messina (nella foto al centro) e Annalisa Dentoni-Litta, dalla of counsel Daniela Pietrini e dal managing associate Erik Negretto, coadiuvati dalla partner Madeleine Horrocks e dal managing associate Franco Lambiase per gli aspetti di diritto inglese e per i contratti di hedging.
Legance ha assistito Credito Fondiario e CF Liberty Servicing, anche per i profili attinenti alla reoco a servizio dell’operazione, con un team guidato dal senior partner Andrea Giannelli (nella foto a destra) con il senior counsel Antonio Matino e composto dal managing associate Matteo Pierotti, il senior associate Giovanni Nervo e l’associate Giorgia Furlan. I profili fiscali sono stati seguiti dal partner Luca Dal Cerro e dal managing associate Riccardo Petrelli.
iLS – Italian Legal Services ha assistito DBRS con Norman Pepe (partner) e Fabrizio Occhipinti (partner).