White & Case e Latham & Watkins nel bond da 225 mln di Gamenet

White & Case e Latham & Watkins hanno prestato assistenza nel contesto dell’emissione obbligazionaria high yield da 225 milioni di euro di Gamenet Group S.p.A. con tasso variabile e scadenza 2023. Le obbligazioni saranno quotate presso la Borsa del Lussemburgo. Parte dei proventi dell’emissione obbligazionaria è stata utilizzata per riacquistare le senior secured guaranteed notes con scadenza 2021.

La società ha inoltre stipulato una nuova linea di credito super senior revolving da 30 milioni per supportare il fabbisogno circolante del gruppo.

White & Case ha assistito Gamenet per tutti aspetti di diritto statunitense, inglese e italiano con un team che ha compreso i partner Michael Immordino, Ferigo Foscari, Iacopo Canino, James Greene e gli associate Robert Becker, Lorenzo Colombi Manzi e Alessandro Piga.

Latham & Watkins ha assistito i joint bookrunner UniCredit Bank, Credit Suisse, Banca IMI e Nomura, e i co-lead manager Banca Akros S.p.A. – Gruppo BANCO BPM e Intermonte SIM S.p.A., con un team cross-border guidato dal partner Jeff Lawlis e composto dagli associate Roberto Reyes Gaskin, Christina Hatinoglu e Camillo Di Donato per i profili di diritto statunitense, i partner Marcello Bragliani e Ross Pooley, il counsel Anthony Kay, gli associate Alessia De Coppi, Louise Duncan, Giuseppe Atria e Eleonora Baggiani per gli aspetti di diritto finanziario Italiano e inglese, e gli associate Cesare Milani e Bianca De Vivo per i profili regolamentari relativi all’operazione. Il partner Antonio Coletti, e gli associate Guido Bartolomei e Marco Bonasso si sono occupati degli aspetti corporate di diritto italiano.

Lo studio Tremonti Romagnoli Piccardi e Associati ha seguito gli aspetti fiscali dell’emissione obbligazionaria con un team composto dal partner Giovanni d’Ayala Valva e dagli associate Federico Reda e Marco Romiti.

nicola.dimolfetta@lcpublishinggroup.it

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