W&C, Linklaters e Maisto nel riacquisto e nuova emissione di bond Autostrade

White & Case e Linklaters sono gli studi legali che hanno agito nell’operazione di riacquisto parziale di obbligazioni di Autostrade per l’Italia mediante intermediated tender offer da parte di BNP Paribas, per un ammontare nominale complessivo massimo di 650 milioni di euro. BNP Paribas è stato l’offerente mentre BNP Paribas, Mediobanca – Banca di Credito Finanziario S.p.A. e UniCredit Bank AG i dealer managers.

Sempre White & Case e Linklaters hanno seguito la nuova emissione di obbligazioni da parte di Autostrade per l’Italia per un ammontare complessivo pari a 700 milioni, con cedola 1,875% e scadenza 2029, nell’ambito del suo Medium Term Note Programme da 7 miliardi. Le obbligazioni sono quotate presso il mercato regolamentato (Main Securities Market) gestito dalla Borsa irlandese (Irish Stock Exchange). Nel contesto dell’operazione Banca IMI S.p.A., BNP Paribas, Banco Santander, S.A., Goldman Sachs International, Mediobanca – Banca di Credito Finanziario S.p.A., Morgan Stanley & Co. International plc, Natixis e UniCredit Bank AG hanno agito in qualità di joint lead manager.

White & Case ha assistito Autostrade per l’Italia con un team guidato dai partner Michael Immordino (nella foto), Ferigo Foscari e Paul Alexander e dagli associates Louise Ruggiero, Davide Diverio, Riccardo Verzeletti e Marco Sportelli. Linklaters ha agito per gli istituti di credito con un team guidato dal counsel Linda Taylor e coadiuvato dalla managing associate Laura Le Masurier. Gli aspetti fiscali della nuova emissione sono stati curati da Maisto e Associati, con un team formato dal partner Riccardo Michelutti, dal senior associate Cesare Silvani e dall’associate Irene Sarzi Sartori.

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