Poggi & Associati con la famiglia Vacchi nel progetto di scissione totale asimmetrica di Lopam-Fin
La famiglia Vacchi, che controlla il gruppo IMA – colosso mondiale della produzione e commercializzazione di macchine e impianti per il packaging -, ha definito nelle scorse settimane un percorso di semplificazione societaria al vertice del gruppo che prevede la suddivisione tra i sette nuclei familiari che la compongono, in proporzione alla partecipazione da ciascuno di essi detenuta, del patrimonio della società capogruppo Lopam-Fin S.p.A. che ha asset stimabili nell’ordine del miliardo di euro.
Facendo leva sulla compattezza interna della famiglia, che assicura un assetto stabile al gruppo, questo percorso di riorganizzazione consentirà a ciascun nucleo familiare di disporre in autonomia delle risorse derivanti da IMA.
L’operazione completa il percorso già tracciato nel 2016 attraverso la scissione parziale asimmetrica della stessa Lopam-Fin S.p.A., che con il medesimo obiettivo ha visto come beneficiaria della quota di patrimonio di propria competenza la società holding facente capo al presidente ed amministratore di IMA S.p.A., dott. Alberto Vacchi.
Nell’ambito del percorso così deliberato, in data odierna sono state assunte dalle assemblee dei soci della società partecipanti alla scissione le delibere di approvazione del progetto, secondo atto del programma che nei prossimi mesi condurrà alla definitiva divisione.
Nella specifica operazione, così come in quella precedente, Poggi & Associati ha assistito la famiglia Vacchi attraverso un team coordinato dal name partner Luca Poggi (nella foto) per i profili legati alla governance dell’intero gruppo, affiancato per gli aspetti legali dal partner Emanuele Gnugnoli e per gli aspetti contabili dal partner Vittorio Melchionda.