Mps, Chiomenti al fianco dell’istituto nel mirino di Unicredit

La partitia per il 62% del Monte dei Paschi di Siena è ancora in corso. E in questi giorni il quadro dei consulenti al lavoro sull’operazione si fa un po’ più nitido.

Lo scorso 29 luglio, dopo l’annuncio con cui Andrea Orcel, numero uno di Unicredit, ha ufficializzato l’interesse della banca di Piazza Gae Aulenti per la partecipazione detenuta dal Mef, abbiamo rivelato in anteprima il ruolo degli studi Cappelli Rccd e Orrick, impegnati rispettivamente al fianco di Unicredit e del Ministero dell’Economia e delle finanze. (CLICCA QUI E LEGGI)

In questi giorni, il mosaico dei consulenti legali impegnati sul dossier si arricchisce con i dettagli sui professionisti che affiancano il vertice della banca più antica del mondo nella gestione di questa delicata partita. Secondo quanto appreso da Legalcommunity, infatti, sul dossier, per l’istituto senese, sarebbe al lavoro un team legale formato dal professor Andrea Zoppini e da un gruppo di avvocati dello studio Chiomenti.

Orcel, in questa partita, si è affidato fin dall’inizio a Roberto Cappelli, name partner di Cappelli Rccd, grande esperto di banche e profondo conoscitore del gruppo Unicredit. Il Mef, invece, è affiancato da Orrick che è impegnato sul dossier con un gruppo di lavoro coordinato dal socio Patrizio Messina.

Inoltre, sempre al fianco di Unicredit e sempre in base a quanto risulta a Legalcommunity, lo studio Maisto ha lavorato al tax structuring dell’operazione, mentre Kpmg si è occupata della due diligence fiscale.

La trattativa in corso presenta una serie di nodi da sciogliere: la tutela per i rischi legali straordinari che Unicredit pone come condizione, la gestione del capitolo crediti deteriorati, la questione del personale. Insomma, i lavori sono ancora in corso e (anche) per gli avvocati ci sarà molto da fare.

nicola.dimolfetta@lcpublishinggroup.it

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