Gli studi nel secondo green bond di Hera da 500 milioni
Hera, la multi-utility quotata sul MTA, ha emesso il secondo green bond del gruppo di un ammontare di 500 milioni di euro, rimborsabili in otto anni a una cedola a tasso fisso dello 0,875% e un rendimento pari a 1,084%.
Legance ha assistito Hera con un team composto dal senior partner Andrea Giannelli (nella foto), dal senior counsel Antonio Siciliano, dall’ associate Alice Giuliano e, per i profili fiscali, dal senior counsel Francesco Di Bari e all’associate Antongiuseppe Maria Morgia.
Nell’ambito dell’emissione, Linklaters ha assistito i joint lead manager BBVA, BNP Paribas, Credit Agricole CIB, Mediobanca e UniCredit con un team coordinato dalla counsel Linda Taylor e composto dal managing associate Francesco Eugenio Pasello e dal trainee Daniele Casà.
I fondi raccolti saranno usati per finanziare o rifinanziare numerosi progetti, già effettuati o previsti nel Piano Industriale al 2022, che perseguono uno o più degli obiettivi dell’Agenda ONU 2030, come si legge in una nota.