Eni, prima offerta retail di bond sostenibili. Chiomenti e Allen&Overy advisor

Eni ha annunciato l’offerta di obbligazioni sustainability-linked destinata al mercato retail italiano. Nell’operazione, Chiomenti ha assistito Eni e Allen & Overy ha affiancato i responsabili del collocamento, Intesa Sanpaolo e Unicredit.

Si tratta della prima offerta cosiddetta sistemica di obbligazioni sustainability-linked e, più in generale, della prima offerta sistemica nell’ambito di un prospetto informativo dal 2012.

I team legali

Chiomenti ha assistito Eni e il team legale interno composto da Federica Andreoni, Elena Tosti e Stefano Ovi, con un team coordinato dai partner Manfredi Vianini Tolomei e Benedetto La Russa e composto dalla senior associate Aglaia Albano e dagli associate Alessio Lisanti, Guido Pisaneschi e Lorena Reitano. Gli aspetti di diritto della regolamentazione finanziaria sono stati seguito dall’of counsel Felice Azzollini e per gli aspetti fiscali sono intervenuti il partner Paolo Giacometti con il senior associate Maurizio Fresca e l’associate Roberta Damasi.

Allen & Overy ha prestato assistenza nell’operazione con un team diretto dal counsel e head of domestic debt capital markets e fintech group coordinator Emiliano La Sala con la supervisione e coordinamento del partner Cristiano Tommasi, co-head del dipartimento international capital markets, coadiuvati dall’associate Alessandro Negri, dal trainee Marco Mazzurco e da Paolo Martellone. Per gli aspetti fiscali sono intervenuti il counsel Elia Ferdinando Clarizia e l’associate Lino Ziliotti.

I dettagli sull’emissione

Le obbligazioni avranno durata 5 anni con decorrenza dal 10 febbraio 2023 per un valore complessivo di 1 miliardo di euro. Tale importo potrà essere aumentato sino a 2 miliardi di euro in caso di eccesso di domanda. Le obbligazioni pagheranno ai sottoscrittori, annualmente e in via posticipata, interessi a tasso fisso sulla base del tasso di interesse nominale annuo lordo che sarà determinato e comunicato entro 5 giorni lavorativi dalla conclusione del periodo di offerta. Tale tasso non potrà essere inferiore al tasso minimo, fissato pari al 4,30%. Come descritto nel prospetto informativo, l’ultima cedola pagabile il 10 febbraio 2028 sarà collegata al conseguimento di alcuni target di sostenibilità predeterminati da Eni, a fronte del quale, il tasso di interesse nominale annuo lordo rimarrà invariato sino alla scadenza delle obbligazioni. In caso di mancato raggiungimento di uno dei target, il tasso di interesse relativo alla cedola pagabile alla data di scadenza (10 febbraio 2028) sarà incrementato dello 0,50%.

Il bond è stato ammesso alla quotazione sul Mercato Telematico Obbligazionario (MOT) organizzato e gestito da Borsa Italiana.

redazione@lcpublishinggroup.it

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