Closing per la ristrutturazione di Bialetti. Tutti gli studi legali dell’operazione

Il 1° dicembre 2021, a seguito dell’omologa da parte del Tribunale di Brescia dell’accordo di ristrutturazione ex art. 182bis legge fallimentare sottoscritto da Bialetti Industrie il 19 luglio 2019, è stata data esecuzione al closing dell’operazione di ristrutturazione dell’indebitamento della società e di rilancio del relativo business.

In tale contesto, Bialetti ha dato esecuzione all’emissione del prestito obbligazionario non convertibile senior “€10,000,000 Secured Floating Rate Notes due 2024”, il cui rimborso sarà prededucibile ai sensi dell’art.182-quater, primo comma, legge fallimentare, e alla contestuale modifica di termini e condizioni del prestito obbligazionario non convertibile “€35,845,000 Secured Floating Rate Notes due 2024” emesso nel 2019.

Nel contesto del closing, è stata inoltre data esecuzione all’acquisto pro soluto, da parte di Illimity, del 100% dei crediti vantati nei confronti di Bialetti Industrie da parte di Intesa Sanpaolo, Banca del Territorio Lombardo Credito Cooperativo, Banco BPM, nonché del prezzo per la cessione del 50% dei crediti vantati da Moka Bean nei confronti di Bialetti, nonché alla remissione da parte di Illimity di quota parte dei crediti acquistati per effetto delle predette cessioni e da parte di AMCO di una quota dei crediti da essa vantati nei confronti di Bialetti, per un controvalore complessivo pari a circa 20 milioni di euro.

Nella stessa data, Illimity e AMCO hanno inoltre sottoscritto strumenti finanziari partecipativi di equity mediante compensazione con una quota parte dei crediti dai medesimi vantati nei confronti di Bialetti, per un controvalore complessivo pari a circa 8 milioni di euro.

I team legali

BonelliErede ha assistito Bialetti Industrie, Bialetti Holding e Bialetti Investimenti con un team multidisciplinare guidato dai soci Vittoria Giustiniani e Paolo Oliviero, coadiuvati dal managing associate Gianpaolo Ciervo e dai senior associate Alessandro Capogrosso, Raissa Iussig e Stefano Rossi e composto dalle associate Giulia Vannoni ed Elena Venturini, per gli aspetti relativi alla operazione di ristrutturazione e rilancio nel suo complesso, alla definizione della corporate governance della società e ai diversi profili di capital markets, nonché per gli aspetti relativi all’emissione del prestito obbligazionario e degli strumenti finanziari partecipativi, e dal managing associate Giovanni Battaglia per i profili banking. Zulli Tabanelli e associati ha assistito Bialetti Industrie, in qualità di advisor finanziario, nelle persone di Claudio Zulli, Gianfranco Montini e Alessandro Caprettini.

BonelliErede ha altresì assistito Illimity con un team separato, guidato dalla socia Emanuela Da Rin e composto dall’associate Marco Cattani e da trainee Vittoria Sollazzo per gli aspetti relativi all’emissione e sottoscrizione del nuovo prestito obbligazionario.

Linklaters ha assistito Sculptor Capital con un team coordinato dai partner Ettore Consalvi e Ugo Orsini e composto dalla managing associate Stefania Farabbi, dagli associate Filippo Azzano, Marta Fusco e Marilisa Ciotta e dalla trainee Veronica Valerio, coadiuvati per gli aspetti relativi ai prestiti obbligazionari dalla counsel Linda Taylor e dall’associate Matteo Pozzi e per gli aspetti fiscali dal partner Roberto Egori e dall’associate Luigi Spinello.

Giovanardi studio legale ha assistito AMCO e le altre banche creditrici di Bialetti Industrie con un team guidato dalla partner Linda Morellini e composto dal senior associate Paolo Bollini e dall’associate Federica Dipilato.

Agente dell’operazione è Loan Agency Services con un team composto dal principal Gaetano La Puglia, dalla consultant Valeria Fraioli e dall’analyst Nicolò Zarbo.

L’emissione del prestito obbligazionario Illimity è stata gestita per il tramite di Banca Finanziaria Internazionale, con un team guidato dal senior analyst Giovanni Martuzzo.

redazione@lcpublishinggroup.it

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