Closing per Esselunga: White & Case, Gop, Pirola, Linklaters e BonelliErede in campo

Chiuso il passaggio del 30% di Supermarkets Italiani da Giuseppe e Violetta Caprotti a Giuliana Albera e Marina Caprotti.

Dopo la definizione del valore dell’azienda con l’arbitrato chiuso a fine marzo (si veda qui la notizia) la cessione delle quote da un ramo all’altro della famiglia Caprotti è andata liscia. Come detto Giuseppe e Violetta Caprotti hanno ceduto le proprie partecipazioni (complessivamente il 30%) della holding Supermarkets Italiani alla società acquirente Superit Finco, controllata da Giuliana Albera e Marina Caprotti.

Al fianco di Giuliana Albera e della figlia Marina, secondo quanto appreso da Legalcommunity,  hanno agito gli avvocati Ferigo Foscari, Michael Immordino e Iacopo Canino di White & Case assieme a Francesco Gianni, di Gianni Origoni Grippo Cappelli.
I profili societari e fiscali sono stati seguiti da Pirola Pennuto Zei, con un team guidato dai partner Stefano Tronconi e Roberta Pirola e dall’associate partner Cristiana Tironi.
Roberto Casati, assieme a Stefano De Dominicis di Linklaters, ha rappresentato Giuseppe Caprotti, mentre Violetta Caprotti è stata stata assistita da Sergio Erede, socio fondatore di BonelliErede, assieme al partner Gianpiero Succi.

Il valore della transazione è pari a 1,84 miliardi, Violetta (assistita da Mediobanca) e Giuseppe incassano dunque oltre 915 milioni a testa.  L’operazione è stata perfezionata presso lo studio notarile Marchetti.

L’operazione con la quale Marina Caprotti e la madre sono diventate azioniste uniche di Supermarkets Italiani, gruppo da oltre 8 miliardi di ricavi, è stata finanziata in parte (100 milioni) con mezzi propri, in parte con la cessione a UniCredit del 32,5% di La Villata Spa società immobiliare che possiede gran parte degli immobili che ospitano i punti vendita Esselunga. L’operazione prevede anche un finanziamento in pool messo a disposizione da Intesa Sanpaolo, UniCredit e Bnp Paribas.

White & Case ha seguito la finanza del deal Esselunga e si è anche occupato per conto della famiglia la dismissione di La Villata (un deal da 435 milioni). Questa operazione, sempre secondo quanto appreso da Legalcommunity è seguita dai soci Foscari e Michael Immordino.

Clifford Chance ha assistito il pool di banche coinvolte nell’operazione con un team Finance guidato dal partner Giuseppe De Palma, coadiuvato dal senior associate David Neu, dall’associate Matteo Oliver Minuti e dal trainee Giuseppe Chiaula. Sempre per Clifford Chance, un separato team Corporate M&A, guidato dal partner Alberta Figari, con il senior associate Jacopo Garonna e l’associate Vittorio Novelli, ha assistito Unicredit con riferimento all’acquisizione di La Villata.

 

nicola.dimolfetta@lcpublishinggroup.it

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