Chiomenti nell’emissione del green covered bond di Crédit Agricole da 500 milioni

Chiomenti ha assistito Crédit Agricole Italia, in qualità di emittente, Crédit Agricole CIB in qualità di arranger e Crédit Agricole CIB, Intesa Sanpaolo, Natixis, Unicredit e Raiffeisen in qualità di joint lead managers e DZ Bank e Norddeutsche Landesbank, in qualità di co-lead managers, nella prima emissione green di obbligazioni bancarie garantite, realizzata in Italia, nel contesto del programma da 16 miliardi di euro garantito da Crédit Agricole Italia OBG.

L’emissione di 500 milioni di euro ha una durata 12 anni (con scadenza 2033) e presenta lo spread più basso mai registrato da una OBG italiana (tasso mid swap maggiorato di 9 punti base).

L’assistenza è stata prestata da un team coordinato dal socio Gregorio Consoli (nella foto a sinistra) e dal managing counsel Benedetto La Russa (nella foto a destra) e composto dall’associate Gioia Ronci per gli aspetti di finanza e DCM, nonché dal socio Marco di Siena, unitamente al senior associate Maurizio Fresca e all’associate Giovanni Massagli, per gli aspetti di natura fiscale.

L’operazione si è contraddistinta per essere la prima emissione in Italia di un green covered bond.

Negli ultimi mesi, solo nel settore del debt capital market, Chiomenti ha affiancato Terna nell’emissione obbligazionaria green di luglio, il gruppo Enel nell’emissione “sustainability-linked” lanciata ad ottobre nell’ambito del programma Euro Medium Term Notes (EMTN) e Pusterla 1880 nell’emissione “sustainability-linked” di febbraio.

redazione@lcpublishinggroup.it

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