Antitrust: Camandona, sentenza Coty ha fissato nuovi principi in tema di distribuzione selettiva
Emanuele Camandona (general counsel EMEA di Luxottica Group) interviene alla XIII edizione del convegno Antitrust fra diritto nazionale e diritto dell’Unione Europea, organizzato da Rucellai & Raffaelli a Treviso, presso la Casa dei Carraresi, portando ad esempio il recente caso Coty della Corte di Giustizia dell’Unione Europea e al suo impatto in tema di adozione di sistemi di distribuzione selettiva da parte delle imprese.
Il contratto di distribuzione selettiva utilizzato dalla società, spiega Camandona, prevedendo delle restrizioni alle vendite online, è stato valutato dal Tribunale di primo grado come hard core restriction of competition. Al contrario la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha affermato la liceità della clausola contrattuale mediante la quale il produttore di beni di marca vieti ai distributori autorizzati del proprio sistema di distribuzione selettiva, di vendere i prodotti contrattuali tramite marketplace on-line
Camandona ha dimostrato come il caso Coty abbia sancito che le imprese possano decidere di adottare un sistema di distribuzione selettiva nelle loro relazioni commerciali con i consumatori finali. L’avvocato ha sostenuto che vi sono diverse ragioni per autorizzare restrizioni alle vendite via marketplace, non solo connesse alla protezione dell’immagine del brand stesso ma anche relative alla tutela del benessere dei consumatori contro il rischio di acquistare prodotti contraffatti o di seconda mano.
Camandona conclude il suo intervento sottolineando l’importanza delle forme di tutela della concorrenza alternative all’adozione di una politica di prezzi concorrenziale ed egualmente effettive dal punto di vista del consumatore.