Amianto Franco Tosi Pesenti, assoluzione definitiva

La Corte di Cassazione sezione IV penale, presieduta da Rocco Blaiotta, ha confermato l’assoluzione di Giampiero Pesenti per il quale i difensori Giuseppe Bana e Franco Coppi si erano già confrontati in primo grado con una richiesta di condanna a 6 anni per omicidio colposo plurimo, quale componente del comitato esecutivo dal 1973 al 1980, e di altri sette dirigenti difesi dall’avvocato Giacomo Gualtieri (nella foto) sempre dello Studio Bana e da Corrado Pagano. Il ricorso era stato presentato in Cassazione dalla Procura Generale di Milano e dalle parte civili (Medicina Democratica e Associazione italiana esposti amianto), sulla base della teoria dell’effetto acceleratore, secondo il quale una volta innescatosi la malattia , il protrarsi dell’esposizione sarebbe inevitabilmente legata all’accelerazione del processo di cancerogenesi. La Cassazione ha ribadito l’orientamento delle sentenze emesse nel 2015- 2017 dal Tribunale di Milano, dove le assoluzioni sono sempre state motivate dalla prospettata incapacità dell’epidemiologia di indicare una legge di copertura scientifica: non potendo così conoscere né la fine , né la durata e quindi nemmeno la collocazione sulla linea della vita del lavoratore esposto all’amianto .

SHARE