Allen & Overy con UniCredit nell’emissione di un bond senior non-preferred in Italia

Allen & Overy, con un team guidato da Cristiano Tommasi (nella foto) e Craig Byrne, del team ICM, coadiuvati da Alessandra Pala, Elisabetta Rapisarda, Francesco Bonichi , Michele Milanese ha assistito UniCredit, in relazione all’emissione del primo bond senior non-preferred in Italia a seguito delle modifiche al TUB (Testo Unico Bancario) che sono state introdotte nella legge di bilancio 2018, per un valore nominale complessivo pari a 1,5 miliardi di euro. Il titolo, lanciato l’11 gennaio e con scadenza nel 2023, sarà quotato presso la Borsa di Lussemburgo ed è rivolto alla platea degli investitori istituzionali.

I titoli ‘senior non-preferred’ costituiscono un nuovo strumento di debito bancario chirografario di secondo livello che si inserisce tra i prestiti subordinati e i senior bond, nella scala gerarchica degli asset soggetti a bail-in e che risulta idoneo per il calcolo dei requisiti MREL e TLAC applicabili alle banche.

L’operazione ha ottenuto riscontro da parte di oltre 250 primari investitori e ordini per circa 4,5 miliardi di euro. Gli istituti finanziari Banco Santander, ING, J.P.Morgan, Société Générale, UBS e UniCredit AG, in qualità di joint lead manager, hanno curato il collocamento.

Le banche collocatrici sono state assistite da Clifford Chance con un team composto dal socio Filippo Emanuele, il counsel Gioacchino Foti, l’associate Jonathan Donald Astbury e JC Dowzell.

francesco inchingolo

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