Migliorie sui beni di terzi: Alonzo Committeri vince in Ctr per Harmont & Blaine

Alonzo Committeri & Partners, con il partner Gian Marco Committeri, coadiuvato dall’avvocato Chiara Lo Re (nella foto) , vince per la terza volta in Ctr sull’annoso tema dell’ammortamento delle spese di manutenzione sui beni immobili di terzi.

La vicenda era già nota al collegio campano e aveva interessato la nota casa di moda italiana Harmont & Blaine cui era stata contestata dall’Agenzia la deducibilità delle quote di ammortamento relative alle spese di manutenzione sostenute sui punti vendita condotti in locazione; a detta dell’Agenzia, trattandosi di beni di proprietà di terzi, l’ammortamento avrebbe dovuto essere suddiviso per gli anni residui dei contratti di locazione e non, invece, in considerazione della loro residua possibilità di utilizzazione, calcolata dalla società sulla base di un piano pluriennale, che ne prevedeva il totale esaurimento in un periodo non superiore a cinque esercizi.

La Ctr di Napoli con la sentenza n. 5083/2020, depositata lo scorso 23 ottobre, ha ritenuto di dover dare continuità all’indirizzo già espresso nelle sentenze n. 7061/2019 del 22.05.2019 (peraltro passata in giudicato) e n. 2847/2020 del 21.02.2020, rese nei confronti della medesima società, per diverse annualità, così confermando che, nel caso di specie, la durata dell’ammortamento era conforme rispetto ai principi contabili (e, per l’effetto, alle disposizioni previste in tema di costi pluriennali dall’art. 108 co. 3 del Tuir), poiché le spese erano state ammortizzate in un ragionevole lasso temporale, stimato in cinque anni in funzione del continuo rinnovo dei locali.

redazione@lcpublishinggroup.it

SHARE