Debutto per Parigi Italia Arbitrato
Su iniziativa di Andrea Carlevaris (nella foto), partner di BonelliErede e Thomas Clay, professore a l’Ecole de Droit de la Sorbonne (Paris 1, Pantheon Sorbonne), con l’organizzazione di Sara Mazzantini (Clay Arbitration Office) e l’ospitalità di Bredin Prat, il 25 gennaio si è tenuta a Parigi la prima riunione di “Parigi Italia Arbitrato”.
I promotori hanno presentato l’obiettivo di questo gruppo di lavoro: “Creare una rete di studiosi e professionisti che parlano italiano e francese e si interessano alla pratica dell’arbitrato internazionale in Italia, promuovendo incontri su vari temi, tra i quali i rapporti tra Italia e Francia in materia arbitrale, lo sviluppo del diritto e della pratica dell’arbitrato internazionale e l’uso dell’italiano nell’arbitrato internazionale”.
Erano presenti oltre quaranta avvocati di molti studi (Aperwin, BonelliErede, Bredin Prat, Bryan Cave, CastaldiPartners, Castellane Avocats, Clay Arbitration Office, De Gaulle Fleurance & Associés, Derains & Gharavi, Hogan Lovells, Freshfields, Herbert Smith Freehills, JonesDay, Lalive, Lazareff Le Bars, Linklaters, Orrick, K&L Gates, Quinn Emanuel, Rubino Sammartano, Sherman & Sterling, SLCG), professori universitari (Bruno Dondero, Luigi Fumagalli, Thomas Clay), i membri dell’italian team dell’ICC di Parigi (Barbara Ciaramella, Maria Irene Perruccio, Gabriele Ruscalla) e della Cour Europeenne d’Arbitrage (Mauro Rubino Sammartano).
Si è fatto il punto sulla prassi della ICC nel mercato italiano e sono stati passati in rassegna i dati statistici (2016) degli arbitrati ICC: 84 nuovi casi con una parte italiana (per memoria 124 per la Francia, 115 per la Germania), 37 arbitri italiani, 5 arbitrati con sede in Italia e 3 con l’italiano quale lingua di procedura. Sono stati poi affrontati temi di attualità giuridica con relazioni del prof. Luigi Fumagalli, Thierry Tomasi, Sara Mazzantini, Giulio Palermo, Charles Kaplan.
Le prossime iniziative saranno ospitate da CastaldiPartners e Jones Day.