Grimaldi e Dentons nell’acquisizione del 55% dell’aeroporto di Trieste
Grimaldi e Dentons sono stati coinvolti nell’acquisizione da parte di 2i Aeroporti, mediante procedura ad evidenza pubblica, del 55% del capitale della società Aeroporto Friuli Venezia Giulia, assistita dallo studio legale Dentons. Il capitale della società era in precedenza interamente detenuto da Regione Friuli Venezia Giulia.
Grimaldi ha operato al fianco di 2i Aeroporti con un team, coordinato dal managing partner Francesco Sciaudone (nella foto a destra), è composto da Daniela Fioretti, Maria Francesca Mattei, Elena Sacco e Laura Bernardi.
Dentons, invece, ha seguito la società Aeroporto Friuli Venezia Giulia con un team multidisciplinare guidato dal managing partner Federico Sutti (nella foto a sinistra) e composto dai partner Pier Francesco Faggiano e Michele Carpagnano, che hanno rispettivamente curato gli aspetti societari e antitrust, nonché dalla managing counsel Ilaria Gobbato, che ha seguito gli aspetti di diritto amministrativo.
La Regione Friuli Venezia Giulia continuerà a detenere una quota del 45% di Aeroporto Friuli Venezia Giulia. 2i Aeroporti – che si è per l’appunto aggiudicata la procedura di gara bandita da Aeroporto Friuli Venezia Giulia SpA – è controllata al 51 % da F2i sgr, società che gestisce i principali fondi infrastrutturali italiani focalizzati sul Paese, e al 49% da un consorzio guidato da Ardian Infrastructure, investitore internazionale attivo nel settore infrastrutturale europeo.
Con questa operazione, l’aeroporto di Trieste entra a far parte di uno dei maggiori network aeroportuali italiani, che include gli scali di Napoli, Torino, Alghero, Milano (Linate e Malpensa), Bologna e indirettamente anche Bergamo. Nel 2018 gli aeroporti del network 2i Aeroporti hanno gestito in totale circa 71 milioni di passeggeri, corrispondenti al 39% del traffico nazionale con un volume d’affari aggregato di circa 1,2 miliardi di euro.