Accordo tra Ima e Charme Capital. I legali in campo

Ima ha sottoscritto un accordo con Charme Capital Partners sgr (società di gestione pan-europea dei Fondi Charme) e con i fondatori della società per l’acquisto del 63% di Atop, azienda attiva nel settore delle macchine e linee automatiche, per la produzione di statori e rotori per motori elettrici per il settore automotive, ed in particolare per la E-mobility.

Attraverso questo accordo Ima, che era già azionista della società dal 2017 con una partecipazione del 21%, acquisisce la maggioranza di Atop da Charme – che ha agito dal 2017 come azionista di controllo – e raggiunge una partecipazione complessiva pari a circa l’84%. Contestualmente i fondatori ed il presidente Amedeo Felisa riacquisteranno circa il 6%.

L’operazione prevede un enterprise value pari a circa 380 milioni di euro, che comporta un esborso per Ima pari a circa 230 milioni di euro, da versarsi al closing previsto nel mese di luglio 2019. È inoltre prevista la sottoscrizione di contratti di opzione put & call, sulle quote reinvestite dai soci fondatori, pari a complessivamente al 6% del capitale, da esercitarsi successivamente alla data di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2021.

Nell’operazione Poggi & Associati ha agito al fianco di Ima. Il fondo Charme, invece, è stato assistito da Legance. Mentre i fondatori di Atop sono stati seguiti da Gattai, Minoli, Agostinelli & Partners e dagli advisor fiscali Russo De Rosa Associati.

Per Poggi & Associati ha operato un team coordinato dai partner Luca Poggi (nella foto) e Emanuele Gnugnoli e dall’associate Massimo Castiglioni.

Legance, invece, ha agito con il senior partner Filippo Troisi, il senior counsel Francesco Florio e la senior associate Flavia Carmina,

Infine, per Gattai, Minoli, Agostinelli & Partners hanno operato la partner Laura Ortali e il senior associate Andrea Cerulli Irelli.

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