Avvocati: scende il numero dei cambi di poltrona nel 2022 (-29,5%)

di nicola di molfetta

Torna a restringersi la porta d’accesso alle partnership degli studi legali d’affari attivi in Italia. L’attività di lateral hiring, nel corso del 2022, è proseguita a passo sostenuto, ma non tutti i cambi di poltrona registrati dall’osservatorio di Legalcommunity.it si sono tradotti nell’arrivo di nuovi soci. Per intenderci: degli oltre 260 movimenti intercettati, da studio a studio, solo 146 (vale a dire il 56%) hanno riguardato soci o professionisti che grazie al “passaggio” hanno conquistato il titolo di partner.

Si tratta di un dato in controtendenza con quello degli ultimi sei anni che erano stati caratterizzati da un costante incremento del numero di cambi di poltrona fino al record segnato dal 2021 con 207 professionisti passati da un’organizzazione all’altra. Nel 2022, come detto, ci si è fermati a 146, registrando una frenata del 29,5%.

Per molte delle operazioni che hanno riguardato l’arruolamento di figure capaci di dare esclusivamente un apporto tecnico o di immagine all’attività dello studio, la maggior parte delle realtà ha preferito ricorrere a svariate forme di alleanza o di of counselship, senza stressare prematuramente la tenuta della struttura associativa.

L’azione di rafforzamento, integrazione o ampliamento delle partnership ha seguito un criterio più strategico e qualitativo. Da un lato, chi ha deciso di prendere nuovi soci sul mercato, lo ha fatto tenendo in fortissima considerazione la capacità di impattare positivamente che quell’ingresso avrebbe avuto business dello studio. Dall’altro, gli studi che hanno aperto a nuovi partner hanno cominciato a valutare in maniera più severa l’effettività del cosiddetto portable business. Non a caso, il valore medio del fatturato per socio spostato da questa onda di 146 lateral hire è stato di 470mila euro, a fronte dei 390mila euro stimati dall’osservatorio di Legalcommunity.it lo scorso anno. Pochissimi i casi in cui il valore stimato del fatturato trasferito si è attestato ai minimi (150mila euro); mentre più di cinquanta sono i casi di professionisti che hanno mosso un fatturato di almeno 500mila euro. I picchi, invece, si sono attestati, in pochi casi, sui 4 milioni. In totale, i 146 soci in transito del 2022, hanno spostato più di 68,6 milioni di ricavi da studio a studio.

CHI HA ATTIRATO PIÙ SOCI
Lo studio che ha attirato più soci è risultato…

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nicola.dimolfetta@lcpublishinggroup.it

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