Tutti gli studi nell’acquisizione di Tecnoceam da parte di Turatti

Turatti, società specializzata nella progettazione e realizzazione di macchine e impianti per la lavorazione di frutta e verdura, partecipata dai fondi Taste of Italy di DeA Capital Alternative Funds ed EC I di Entangled Capital, ha finalizzato l’acquisizione del 100% di Tecnoceam, società operante nel medesimo settore di attività.

I soci di Tecnoceam hanno reinvestito in Turatti, al fianco dei fondi Taste of Italy ed EC I nonché dell’attuale management di Turatti.

I professionisti

Taste of Italy è stata assistita per la parte legale da Giovannelli e associati con un team guidato dal partner Gianvittorio Giroletti, coadiuvato dalle associate Paola Cairoli e Francesca di Lorenzo in relazione agli aspetti M&A dell’operazione, e dal partner Michele Mocarelli coadiuvato dall’associate Maria Costa per quanto riguarda gli aspetti legati al finanziamento fornito da Banco Azzoaglio.

Spada Partners, per conto di Turatti e dei suoi soci, ha curato la tax due diligence con un team formato dal partner Luca Zoani, coadiuvato dall’associate Bernardo Porcellini, e la financial due diligence con un team formato dal partner Antonio Zecca, coadiuvato dall’associate Andrea Moretta.

I soci venditori di Tecnoceam sono stati assistiti dallo studio legale Mora & associati per gli aspetti legali dell’operazione, con un team composto dal managing partner Andrea Mora coadiuvato dal senior associate Emanuele Pischiutta, nonché dallo studio Chierici Pizzi e Lanzavecchia per gli aspetti finanziari e fiscali. Gli aspetti notarili dell’operazione sono stati curati dal notaio Ciro de Vivo dell’omonimo studio.

redazione@lcpublishinggroup.it

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