Tutti gli advisor nel risanamento di Carlo Colombo
Carlo Colombo, società italiana specializzata nella produzione di vergella e semilavorati di rame, ha concluso l’operazione di risanamento che ha coinvolto i creditori finanziari e il principale fornitore di rame, Glencore International.
Nell’ambito dell’operazione sono stati sottoscritti con i creditori finanziari contratti a breve e a medio/lungo termine volti a sostenere il fabbisogno finanziario della società per un ammontare totale pari a circa 190 milioni di euro. Inoltre, la società ha sottoscritto con Glencore International un contratto pluriennale per la fornitura di catodi di rame.
La società è stata assistita da Molinari Agostinelli con un team composto dai soci Ugo Molinari e Marinella Ciaccio (nella foto) e dall’associate Giuliano Decorato. Mediobanca con un team composto da Andrea Giorgianni, Riccardo Briguglio e Matteo Parenti, ha supportato la società in qualità di advisor finanziario.
I creditori finanziari sono stati assistiti da DLA Piper con un team composto dal senior partner Nino Lombardo (nella foto), dal partner Ugo Calò, dal counsel Riccardo Pagotto, dall’avvocato Oreste Sarra e da Federica Del Gaiso, e da Loan Agency Services con un team coordinato dall’equity partner Gaetano La Puglia, coadiuvato dal manager Francesco Ursillo e dalle analyst Martina Sirotti e Sara Bizzarri.
Glencore International è stata assistita da Linklaters con un team composto dal partner Francesco Faldi, dalla managing associate Stefania Farabbi e dalla trainee Chiara Savarese.
Lo studio Bonamini & Partners ha attestato il piano di risanamento con un team composto dal partner Massimiliano Bonamini e dal manager Andrea Casè.
Gli aspetti notarili dell’operazione sono stati seguiti dal notaio Mathias Bastrenta dello studio notarile Todeschini Bastrenta.
