Transizione ecologica e ostacoli burocratici: L&B Partners vince al Tar Basilicata
L&B Partners avvocati associati ha ottenuto una pronuncia favorevole da parte del TAR Basilicata nell’ambito di un procedimento autorizzativo di un impianto eolico. In particolare, con sentenza n. 348 del 3 maggio 2021, il TAR ha accolto il ricorso della società Elettrowind Due, assistita dagli avvocati Bartolomeo Cozzoli (nella foto a sinistra) e Pina Lombardi (partner, nella foto a destra) e Vincenzo Telera (special counsel) che avevano chiesto l’annullamento del parere contrario della Soprintendenza e del provvedimento di diniego da parte della Regione Basilicata.
A riguardo, la tesi difensiva era volta a dimostrare l’inutile aggravio dell’istruttoria da parte di tali amministrazioni tenuto conto del fatto che il progetto aveva già conseguito la Valutazione di Impatto Ambientale sul presupposto, riconosciuto dalle medesime amministrazioni, dell’assenza di impatti significativi sull’ambiente e sul paesaggio. Ciononostante, la Regione e la Soprintendenza avevano frapposto nuovi ed ulteriori ostacoli alla realizzazione del progetto, ritardando la conclusione dei procedimenti di approvazione della variante non sostanziale del progetto e del rinnovo dei termini dei titoli autorizzativi.
Il TAR, sposando appieno la linea argomentativa dei legali di L&B Partners, ha riconosciuto “l’illegittimità del modus agendi della Regione” che, in modo del tutto illogico, ha assoggettato il procedimento ad un “momento autorizzatorio non previsto dal pertinente paradigma normativo”. Questo in controtendenza con gli sforzi del legislatore nel senso della semplificazione e dello snellimento degli iter autorizzativi (si vedano le norme introdotte dal D.L. n. 76/2020).