Slaughter and May, Freshfields e Simpson Thacher in pista per l’Ipo di Aston Martin
Parla solo inglese la prossima quotazione di Aston Martin alla Borsa di Londra (Lse). Almeno per quanto riguarda gli advisor legali.
L’azienda, partecipata al 37,5% dal fondo Investindustrial del finanziere italiano Andrea Bonomi, dovrebbe andare in Borsa a ottobre. Sul mercato verrà messo il 30% del capitale per un incasso atteso di 1,5 miliardi di sterline che dovrebbe valorizzare il brand, reso celebre dal cinema con 007, 5 miliardi.
In pista gli studi legali Slaughter and May e Freshfields Bruckhaus Deringer. Il primo, con un team guidato dal partner Nilufer von Bismarck assiste l’emittente. La law firm magic circle, invece, assiste gli underwriters con i partner Mark Austin e Charlie Hayes. Sempre Freshfields ha assistito Aston Martin nel 2012 quando Investindustrial ha fatto il suo ingresso nell’azionariato affiancato, in quell’occasione, dai legali dello studio Chiomenti.
Tornando all’imminente Ipo, va inline ricordato che Simpson Thacher & Bartlett assiste Aston Martin per i profili di US law, con un team guidato dal partner Gil Strauss in London.
CLICCA QUI PER VEDERE QUALI BANCHE SONO SUL DEAL
