Sky, con Cleary, vince contro DWT alla Corte d’Appello di Milano
Con sentenza pubblicata il 21 settembre 2021, la Sezione Imprese della Corte d’Appello di Milano ha integralmente rigettato l’appello proposto da DWT – Digital World Television (attiva nei programmi audiovisivi per adulti) avverso la sentenza con cui il Tribunale di Milano aveva già rigettato le sue domande risarcitorie nei confronti di Sky Italia per vari milioni di Euro.
DWT, si legge in una nota, aveva dedotto asseriti inadempimenti contrattuali nonché abusi di posizione dominante e di dipendenza economica conseguenti all’interruzione della fornitura di servizi tecnici da parte di Sky, in data 31 dicembre 2014, dopo la naturale scadenza del contratto.
Condividendo le statuizioni del Tribunale di Milano, tra l’altro, la Corte d’Appello ha nuovamente escluso qualsiasi “condotta abusiva e di mala fede negoziale in capo all’appellata Sky”, ritenendo “del tutto infondata ed incomprensibile l’allegazione dell’appellante DWT secondo cui l’appellata Sky avrebbe ‘interrotto il servizio immediatamente, senza preavviso e senza accondiscendere a nessuna richiesta di posticipare almeno di un poco l’interruzione del servizio’”.
La sentenza potrebbe definitivamente chiudere una lunga vicenda processuale, iniziata nel 2015 con le domande cautelari proposte da DWT dinanzi al Tribunale di Milano e rigettate sia in primo grado sia nella fase di reclamo.
Sky è stata assistita dai propri legali interni (Luca Sanfilippo, Liliana Ciliberti, Ludovica Marvasi e Oreste Pallotta), che hanno lavorato in team con gli avvocati di Cleary Gottlieb: il counsel Roberto Argeri (in foto), i partner Marco D’Ostuni e Ferdinando Emanuele e l’associate Alessandro Comino.