I racconti dell’ultimo bicchiere: vince Andrea Fanelli
È il Gip del Tribunale di Roma, Andrea Fanelli, il trionfatore della prima edizione del premio letterario “I racconti dell’ultimo bicchiere” ideato da Legalcommunity e Inhousecommunity in collaborazione con il giurista d’impresa Umberto Simonelli e Aigi.
Il magistrato ha presentato un racconto intitolato “Gli occhi di mio padre”, un pezzo di narrativa estremamente profondo in cui il concetto di pietà si misura con quello di verità.
Sul secondo gradino del podio di questa kermesse letteraria, svolta online il 21 gennaio, si è piazzata Francesca Silvestre, responsabile dell’ufficio legale di Espe con un racconto dal titolo “Bice”. Terzo classificato, l’avvocato penalista Giovanni Briola con “La panchina stellata”.
La giuria che ha esaminato le 54 opere in concorso è stata presieduta dal magistrato scrittore Francesco Caringella e composta da Umberto Simonelli, oltreché dalla giornalista Federica Fantozzi, dal presidente di BonelliErede Stefano Simontacchi, dal chairman di Bird & Bird Massimiliano Mostardini, dalla vice presidente vicario di Aigi e senior counsel di Publitalia ‘80 Wanya Carraro, dalla senior litigation manager di Hewlett Packard Italiana, Laura Pavese e dal direttore di Legacommunity e MAG Nicola Di Molfetta.
Il tema del concorso era “A ruota libera”, una traccia che ha dato la possibilità ai partecipanti di spaziare tra storie e argomenti.
La giuria ha anche assegnato sei premi speciali. Il premio “Ammazzacaffè” è andato a Leonardo De Leva autore di “BPTW”. Simona Sapienza ha ricevuto il premio “miglior trama giudiziaria” con “L’eredità Parrot”. “Migliore ambientazione” a “Gianni con la barba bianca” di Maria Surace. Mentre il premio al “Migliore personaggio” è andato a Pietro Dettori per “Lasciati guardare” e ad Alessia Allegri per “Esame e Controesame”. Infine, menzione speciale per Marco Bernabeo e il suo “Orizzonte bianco”.