Prosegue l’iter di integrazione TheSpac-Franchi Umberto Marmi: gli studi
TheSpac, la special purpose acquisition company promossa dagli imprenditori Marco Galateri di Genola e Vitaliano Borromeo-Arese Borromeo con l’avvocato Giovanni Lega, ha annunciato la conclusione dell’iter di approvazione della business combination di TheSpac con Franchi Umberto Marmi, società attiva nel distretto del marmo di Carrara, operazione i cui accordi sottostanti erano stati conclusi lo scorso giugno (clicca qui per la relativa news di Legalcommunity.it, con tutti gli advisor legali coinvolti).
In data 12 agosto 2020, si è infatti chiuso il periodo per l’esercizio del diritto di recesso da parte dei titolari di azioni ordinarie di TheSpac che non abbiano concorso, nell’assemblea del 25 luglio 2020, all’approvazione della fusione per incorporazione di Franchi Umberto Marmi in TheSpac, nonché all’adozione del nuovo statuto, che diverrà efficace a partire dalla data di efficacia della fusione. Il diritto di recesso è stato esercitato per 1,622 milioni di azioni ordinarie, rappresentanti il 27,045% del capitale sociale ordinario di TheSpac, per un complessivo controvalore pari a circa 16 milioni di euro; poiché il numero delle azioni oggetto di recesso è inferiore al 30% del capitale sociale, non si è verificata la condizione risolutiva prevista dall’articolo 7 dello statuto sociale, cui erano soggette le delibere di approvazione della business combination. Le azioni oggetto di recesso saranno offerte in opzione ai soci di TheSpac, dal 25 agosto 2020 al 25 settembre 2020.
Ricco il parterre di advisor dell’operazione. TheSpac è assistita da Lca studio legale, in qualità di consulente legale, Emintad in qualità di consulente finanziario, da, e da Kpmg come società di revisione. Gli aspetti notarili della business combination sono stati curati dal notaio Alessandra Radaelli, founder di Studio Notai Associati Giovanni Ricci & Alessandra Radaelli.
Franchi Umberto Marmi è assistita da Grimaldi studio legale, in qualità di consulente legale, e da Deloitte, come società di revisione.
Imi – Intesa Sanpaolo, che ha agito come global coordinator dell’ipo di TheSpac, ricopre ora il ruolo di nomad e specialist di TheSpac ed è assistita da Clifford Chance. Inoltre Imi – Intesa Sanpaolo, Mediobanca, Emintad e Alantra agiscono come advisor finanziari.
La conclusione dell’operazione è prevista entro la fine del mese di ottobre 2020 con la quotazione su Aim Italia di Franchi Umberto Marmi.