Pedersoli e Macfarlanes con Exor per The Economist
Pedersoli e Associati, con il socio Carlo Re (nella foto), in collaborazione con lo studio londinese Macfarlanes, che ha agito con il socio John Dodsworth, ha assistito Exor nell’acquisizione della partecipazione pari al 27,8% delle azioni ordinarie e al 100% delle azioni di categoria B in The Economist da Pearson Group plc. Linklaters ha invece assistito The Economist.
Al completamento dell’operazione, che prevede anche una distinta operazione di buy-back da parte de The Economist avente a oggetto le restanti azioni ordinarie in The Economist possedute dal gruppo Pearson, la partecipazione del Gruppo Exor in The Economist aumenterà dall’attuale 4,7% al 43,4%.
Il perfezionamento dell’operazione è soggetto all’approvazione da parte degli azionisti de The Economist e dei suoi trustees indipendenti, nonché all’ottenimento delle necessarie autorizzazioni di legge.
Lo studio Pedersoli assiste Exor anche per tutti gli aspetti autorizzativi legati all’operazione con un team composto dal socio Davide Cacchioli, dal junior partner Lisa Noja e dall’associate Teresa Grisotti.
Linklaters ha agito da Londra con un team guidato dai partner Richard Godden e James Inglis, e coadiuvato dal managing associate Nicholas Edwards.