Pedersoli e Linklaters nell’aumento di capitale di Wiit mediante accelerated bookbuild
WIIT, player nel settore del cloud computing per le imprese, ha concluso positivamente il collocamento di 2,1 milioni di azioni ordinarie, pari a circa il 7,9% del capitale sociale, tramite procedura di accelerated bookbuild offering a investitori istituzionali.
In particolare, l’azienda ha collocato 1,5 milioni di nuove azioni rivenienti dall’aumento di capitale e l’azionista di controllo (WIIT Fin) ha ceduto 600mila azioni WIIT. I proventi dell’aumento di capitale saranno utilizzati dalla società per proseguire la strategia di crescita per linee esterne avviata con le recenti operazioni di acquisizione (come quella di myLoc, di cui avevamo parlato qui) e con il progressivo processo di internazionalizzazione del gruppo facente capo a WIIT, nonché al fine di aumentare il flottante e agevolare gli scambi del titolo WIIT, favorendone la liquidità.
In relazione all’operazione, BNP Paribas e Intermonte SIM hanno agito quali joint global coordinator e joint bookrunner nel collocamento privato presso gli investitori istituzionali.
Pedersoli studio legale ha assistito l’emittente con un team composto dall’equity partner Marcello Magro (in foto a sinistra), dal senior associate Federico Tallia e dagli associate Riccardo Monge e Federico Gatti.
Linklaters ha assistito i joint global coordinator e joint bookrunner con un team composto dal partner Ugo Orsini (in foto a destra), dalla counsel Cheri De Luca, dal managing associate Francesco Eugenio Pasello e dall’associate Marta Fusco.
I profili notarili sono stati seguiti da ZNR Notai con il notaio Filippo Zabban, il notaio Marco Ferrari e l’avvocato Enrica Zabban.