Pedersoli con Lagfin per il nuovo exchangeable bond da 536,4 milioni e riacquisto del precedente

Lagfin, Campari Group Holding Company, ha concluso con successo, attraverso la propria branch italiana, il collocamento di 536,4 milioni di euro di nuove obbligazioni senior unsecured equity-linked, con interesse annuo del 3,5%, ed il contestuale riacquisto di nominali 327,4 milioni di euro delle precedenti obbligazioni equity-linked con scadenza 2025.

Le nuove obbligazioni, con scadenza al 2028, potranno essere scambiate in azioni ordinarie di Davide Campari-Milano N.V. e sono state ammesse alle negoziazioni sul mercato “Vienna MTF” della Borsa di Vienna. I proventi della nuova emissione sono destinati a finanziare il riacquisto delle precedenti obbligazioni, nonché a sostenere le attività della società.

Pedersoli ha assistito Lagfin, in qualità di lead counsel, con un team guidato dagli equity partner Eugenio Barcellona e Marcello Magro, e composto dal junior partner Leonardo Bonfanti, dagli associate Carlo Ranotti e Riccardo Monge e dai trainee Antonio Nisi e Giulia Ambrosiani.

I profili di diritto lussemburghese sono stati curati da Luther S.A., con un team composto dal partner Bob Scharfe, dalla senior associate Marion Lanne, dal managing associate Georgios Patsinaridis e dagli associate Rafaella Gavrielidou e Yassine Bouzetit, mentre i legali di Wolf Theiss, con un team composto dal partner Claus Schneider e dalla counsel Nevena Skocic hanno curato gli aspetti di diritto austriaco relativi al listing del nuovo Bond sul mercato “Vienna MTF” della Borsa di Vienna.

I profili tax dell’operazione sono stati curati dallo Studio Biscozzi Nobili Piazza, con un team composto dai partner Andrea Spinzi e Massimo Foschi.

BNP Paribas e Crédit Agricole CIB hanno agito in qualità di structuring global coordinators nell’offerta delle nuove obbligazioni; BNP Paribas, Crédit Agricole CIB, Mediobanca-Banca di Credito Finanziario S.p.A., Société Générale e UniCredit Bank AG hanno agito in qualità di joint global coordinators e joint bookrunners dell’offerta delle nuove obbligazioni e di joint dealer managers nel contestuale riacquisto delle obbligazioni con scadenza 2025.

Linklaters ha assistito le banche con un team composto dal partner Ugo Orsini e dalla managing associate Laura Le Masurier, dell’ufficio di Milano, e dal partner Ben Dulieu e dalla trainee Francesca Nash, dall’ufficio di Londra. Linklaters ha anche assistito il trustee con un team di Londra composto dal partner Neil Pallender, dal managing associate James Pearce e dall’associate Sarah Whittaker.

In foto da sinistra verso destra: Prof. Eugenio Barcellona, Marcello Magro, Massimo Foschi, Andrea Spinzi, Ugo Orsini.

nicola.dimolfetta@lcpublishinggroup.it

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