Osborne Clarke con Sint per il concordato preventivo in continuità
Osborne Clarke, con un team guidato dal managing partner Riccardo Roversi, e dal partner Filippo Canepa (nella foto), coadiuvati dall’associate Esmeralda Cassano e dalla trainee Valentina Di Maio, ha assistito SINT nel procedimento che ha portato il Tribunale di Milano all’omologa del concordato preventivo proposto dalla società nella forma di concordato con continuità aziendale.
SINT è un’azienda milanese attiva nei settori dello sviluppo e produzione di insegne esterne e della realizzazione e gestione di sistemi di comunicazione digitale per la trasmissione di contenuti multimediali sui punti vendita. Le attività di SINT, in particolare, sono finalizzate al processo di rebranding dei network distributivi nei settori oil e non oil, attraverso l’assistenza nei frequenti ‘cambi di immagine e loghi’ di tali network e i successivi riallestimenti dei relativi punti vendita, distributori di benzina, istituti bancari e centri commerciali.
Il piano omologato dal Tribunale di Milano, si legge in una nota, è basato sulla prosecuzione dell’attività da parte di SINT, secondo le linee guida e le assunzioni descritte nel piano industriale maggio 2016 – aprile 2023.
Grazie alla prosecuzione dell’attività saranno generate, sempre secondo il piano, le risorse occorrenti ad effettuare i pagamenti previsti dalla proposta di concordato.
Il piano prevede una partnership industriale, la conclusione di un accordo con una società terza che ha l’obiettivo di ampliare l’area di business attraverso lo sviluppo del settore della creazione di prodotti di segnaletica digitale interattiva e, infine, l’accordo con un istituto di credito che si è obbligato, per tutta la durata del piano e a sostegno del medesimo, ad aprire nuove linee di credito autoliquidanti.