Mps cede 8,1 miliardi di npl ad Amco mediante scissione: tutti gli studi
Gli studi Clifford Chance, BonelliErede e Gatti Pavesi Bianchi, gli ultimi due come co-counsel, assistono rispettivamente Amco e Banca Monte dei Paschi di Siena nella scissione parziale non proporzionale con opzione asimmetrica annunciata ieri che ha ad oggetto un compendio di attività e passività composto tra l’altro da un portafoglio di crediti deteriorati per un valore di quasi 9 miliardi di euro e da un finanziamento bridge di circa 3 miliardi di euro che sarà erogato a Mps, il tutto subordinatamente al verificarsi di determinate condizioni tra cui il rilascio dell’autorizzazione Bce.
L’operazione, che presenta numerosi aspetti innovativi, punta a consentire ad Amco di consolidare la propria leadership nel comparto degli utp in Italia e a Monte dei Paschi di Siena di avanzare ulteriormente nel piano di de-risking, creando le basi per un recupero della propria redditività.
Clifford Chance ha seguito Amco in tutti gli aspetti dell’operazione, dalla gestione della scissione al finanziamento, ai profili fiscali, giuslavoristici e di diritto della concorrenza, coinvolgendo le diverse expertise di un team ampio e multidisciplinare guidato dal partner Paolo Sersale (nella foto a sinistra) con il counsel Stefano Parrocchetti Piantanida, l’associate Elisa Ielpo e Giulia Ricci per i profili corporate, e dal partner Tanja Svetina, con il senior associate Luca Maria Chieffo, l’associate Alberto Maero, coadiuvati da Marco Convertini e Benedetta Monestier per gli aspetti di funding e structured finance dell’operazione. Gli aspetti giuslavoristici sono stati seguiti dal partner Simonetta Candela, mentre quelli regolamentari dal partner Lucio Bonavitacola, i profili antitrust dal partner Luciano Di Via con il senior associate Pasquale Leone; l’assistenza fiscale dal partner Carlo Galli con il senior associate Andrea Sgrilli; i profili amministrativi sono stati seguiti dal partner Aristide Police, e infine, per gli aspetti legati al trasferimento dei contenziosi e dei dati, il senior associate Andrea Tuninetti Ferrari con l’associate Diego Ferrero.
BonelliErede ha assistito Banca Monte dei Paschi di Siena con un ampio team multidisciplinare coordinato dal partner Carlo Montagna (nella foto al centro) e composto dal partner Vittoria Giustiniani, dalla managing associate Livia Cocca e dalle associate Lisa Falcioni Nicoletti e Francesca Pietanza per gli aspetti societari, nonché dal partner Paolo Oliviero e da Niccolò Riva per le materie collegate al trasferimento del compendio dei crediti scissi, l’accordo di scissione con Amco e, insieme al partner Giuseppe Sacchi Lodispoto e al managing associate Francesco Lucernari, per profili relativi al bridge financing. Il partner Federico Vezzani e l’associate Cristiana Ferrari hanno seguito gli aspetti regolamentari; il partner Massimo Merola e Alessandro Cogoni quelli relativi al diritto della concorrenza, degli aiuti di stato e della disciplina golden power.
Gatti Pavesi Bianchi ha assistito Banca Monte dei Paschi di Siena sia per gli aspetti corporate, con un team coordinato dall’equity partner Carlo Pavesi (nella foto a destra) e composto dall’equity partner Rossella Pappagallo e dal partner Alessandro Cipriani, coadiuvati da Ilaria Cera, sia per quelli regolamentari e, con particolare riguardo ai profili antitrust, con il counsel Andrea Torazzi.
Tremonti ha agito con un team composto dai name partner Giulio Tremonti e Dario Romagnoli, dal partner Antonio Vitali e dagli associate Stefania Trezzini, Ira Shiku e Alessandro Antonacci.