MCE Locam si rafforza nella cessione del quinto: ricapitalizzazione e ingresso di Dna Holding
L’assemblea straordinaria dei soci di MCE Locam ha approvato un’operazione di ricapitalizzazione strutturata in due distinti aumenti di capitale e funzionale al rilancio della società.
Più in particolare, il primo aumento di capitale, liberato in denaro, era riservato al socio di maggioranza S.C.O. ILoans LLC, veicolo societario sul mercato italiano di Seer Capital. Il secondo aumento di capitale, diversamente, era riservato a DNA Holding, società detenuta da Vincenzo Giacomini (già fondatore ed ex direttore generale di Prestitalia) e Luciano Seminara (a lungo esponente di riferimento del management di Banca Farmafactoring, oggi BFF Banking Group) ed è stato liberato mediante conferimento in natura del ramo DNA Prestiti, comprendente inter alia la rete distributiva ed i dipendenti di quest’ultima.
Nel complesso, gli aumenti di capitale e l’ingresso del nuovo socio DNA Holding sono volti al rafforzamento ed allo sviluppo dell’attività di concessione di finanziamenti svolta dall’intermediario e sono orientati a realizzare una crescita mirata nel settore della cessione del quinto dello stipendio o della pensione. Il piano industriale sotteso all’operazione prevede il raggiungimento di un erogato superiore ai 200 milioni di euro nel 2023 e 2024.
Gli aspetti regolamentari connessi all’operazione di integrazione sono stati curati dallo studio PwC TLS avvocati e commercialisti, con un team composto dal partner Giovanni Stefanin (nella foto a sinistra) e dal director Pietro Negroni, mentre PwC Strategy& (Italia), nella persona del partner Gianluigi Benetti, ha assistito le parti per gli aspetti di consulenza strategica.
PwC TLS ha, inoltre, assistito DNA Holding nella negoziazione e redazione degli accordi di investimento e dei patti parasociali.
Orrick ha assistito Seer Capital per i profili legali connessi ai predetti accordi con un team coordinato dal senior partner Patrizio Messina e composto dalla of counsel Paola Barometro (nella foto a destra) e dal managing associate Pietro Fazzini.