Lipani Catricalà per l’assistenza alle gare PNRR di Infratel Italia

In arrivo la copertura con connettività a 1 Gbit/s per oltre 12 mila strutture sanitarie e quasi 10.000 edifici scolastici per un impegno complessivo di spesa di oltre 570 milioni di euro. Numeri importanti, quelli che riguardano i bandi pubblicati lo scorso 28 gennaio da Infratel Italia nell’ambito degli interventi relativi alla Transizione digitale previsti nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), nell’ambito Next Generation EU.

Qualificato come soggetto attuatore dal Dipartimento per la trasformazione digitale del Ministro per l’Innovazione tecnologica e la transizione digitale, Infratel Italia ha il compito di collaborare nella realizzazione della “Strategia Italiana per la Banda Ultralarga”, finalizzata alla riduzione del divario infrastrutturale e di mercato esistente nel settore delle telecomunicazioni, attraverso la creazione di condizioni più favorevoli allo sviluppo integrato delle infrastrutture di telecomunicazione fisse e mobili.

In questo contesto, il “Piano Sanità connessa” ed il “Piano Scuola connessa” hanno l’obiettivo di individuare gli operatori economici che, entro il mese di giugno 2026 e nel pieno rispetto del serrato cronoprogramma disposto dal PNRR, doteranno le articolazioni territoriali dei comparti scuola e sanità dei servizi di connessione ultraveloce, facendosi carico anche delle attività di gestione e manutenzione delle infrastrutture da realizzare.

Advisor legale di entrambi gli interventi lo studio legale Lipani Catricalà & Partners che, con i partner Damiano Lipani e Roberto Ferraresi, nonché l’associate Maria Rita Silvestri, ha supportato il team di Infratel Italia, con il coordinamento interno di Valentina Turco, dalla predisposizione dei bandi e della documentazione di gara e che supporterà fino alle fasi successive di definizione, stipula ed esecuzione dei contratti con gli aggiudicatari delle due procedure.

nicola.dimolfetta@lcpublishinggroup.it

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