Tutti gli studi nel riassetto di Costa Edutainment

Lo studio Carbone e D’Angelo ha assistito il gruppo genovese Costa Edutainment, attivo nella gestione di strutture pubbliche e private dedicate ad attività ricreative, culturali, didattiche, di studio e di ricerca scientifica, tra cui l’acquario di Genova, nell’apertura del proprio capitale al fondo americano Oaktree Capital Management, il cui gruppo europeo di private equity opera da circa 10 anni con investimenti realizzati in vari Paesi europei, tra cui l’Italia, assistito da Linklaters.

Con un investimento di circa 40 milioni di euro, Oaktree deterrà il 40% dell’azienda presieduta da Giuseppe Costa, che rimarrà alla guida della società. Dal capitale della società esce invece il fondo Vei Capital (16,45%), gestito da Palladio, entrato nel 2015 con un esborso di 20 milioni, assistito da Lombardi e Associati.

L’obbiettivo dell’operazione è quello di dare continuità alla crescita del gruppo anche attraverso l’acquisizione di nuovi parchi e nuove strutture in Italia e all’estero.

Nell’operazione, Linklaters ha agito a fianco del gruppo Oaktree con un team guidato dal partner Pietro Belloni e composto dall’associate Carolina Gattai e dal trainee Giangiacomo Miani per gli aspetti corporate e dal team guidato dal partner Lucio D’Amario e composto dal managing associate Matteo Farneti e dall’associate Giorgio Gian Battista Valoti per gli aspetti antitrust.

La società è stata invece assistita dallo studio Carbone e D’Angelo con Andrea Dal Negro.

Lombardi e Associati ha agito a fianco di VEI Capital con un team composto dal partner Stefano Nanni Costa (nella foto) e dalla senior associate Elena Guizzetti.

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