Linklaters, Latham e Maisto nell’emissione di Bormioli Pharma da 350 milioni
Linklaters ha assistito Bormioli Pharma, società controllata da Triton e attiva nella produzione di packaging farmaceutico, nell’emissione di un prestito obbligazionario a tasso variabile per un importo complessivo pari a 350 milioni di euro con scadenza a maggio 2028. Le banche finanziatrici BNP Paribas, Goldman Sachs, Credit Agricole e Intesa Sanpaolo sono state assistite da Latham & Watkins.
Le obbligazioni sono quotate sull’Euro MTF della Borsa di Lussemburgo. I proventi dell’offerta obbligazionaria sono stati utilizzati, tra l’altro, per rimborsare anticipatamente l’indebitamento esistente rappresentato dal prestito obbligazionario con scadenza 2024. Nel contesto dell’operazione di rifinanziamento, Bormioli ha garantito ai detentori delle proprie obbligazioni che ne facessero richiesta, l’opzione di ricevere le nuove obbligazioni in cambio di quelle da loro precedentemente detenute, secondo un meccanismo di cashless rollover, il cui settlement è avvenuto nel contesto del closing dell’offerta obbligazionaria.
I team legali
Linklaters ha assistito Bormioli Pharma con un team multigiurisdizionale e multidisciplinare guidato, per i profili finance e capital markets, dai partner Diego Esposito (nella foto a sinistra) e Alexander Naidenov, coadiuvati dal counsel Marco Carrieri, dal senior associate David Adler, dagli associate Filippo Azzano, Alex Bednar e Kimberly Martin e dalla trainee Asia Racines Carugo. Il team è stato supportato anche dal managing associate Giorgio Valoti e dall’associate Mattia Gilioli per i profili regolamentari dell’operazione.
Il team di Latham & Watkins è stato guidato dai partner Jeff Lawlis e Paolo Bernasconi (nella foto a destra) insieme agli associate Jackie Yonover e Riccardo Perris per i profili di diritto statunitense e dai partner Marcello Bragliani e Alessia De Coppi con gli associate Erika Brini Raimondi e Pasquale Spiezio per i profili finance di diritto italiano. Lo studio ha anche assistito le banche per gli aspetti finance di diritto inglese con il partner Hendrik Smit e gli associate Philipp Hagenbuch, Mark Walker, Cedric Oulai e Christina Nasioutzik, per i profili fiscali di diritto americano con la partner Jocelyn Noll e l’associate Farrah Yan, per i profili regolamentari dell’operazione con il partner Cesare Milani e gli associate Edoardo Cassinelli, Irene Terenghi e Giulio Catalani, e per i profili generali capital markets di diritto italiano con il partner Antonio Coletti e l’associate Marco Bonasso.
Maisto e associati ha assistito il pool di banche per i profili fiscali di diritto italiano con un team guidato dai partner Mauro Messi e Stefano Tellarini e dall’associate Eleonora Finizio.