Linklaters, Clifford Chance e Chiomenti nell’ingresso di Three Hills in Building Energy
Firmato l’accordo tra Building Energy e il fondo paneuropeo Three Hills Capital Partners per la sottoscrizione integrale di obbligazioni per un importo pari a 30 milioni di euro. Il bond è quotato nel sistema multilaterale di negoziazione gestito da Borsa Italiana, segmento professionale ExtraMot Pro.
L’operazione è stata curata da Intermonte e PwC e supportata dagli advisor legali studio Chiomenti per Building Energy e Linklaters e Clifford Chance per Three Hills Capital Partners.
Per Chiomenti ha agito un team formato dai soci Franco Agopyan e Gregorio Consoli, con la collaborazione del senior associate Benedetto La Russa e dell’associate Damiano Battaglia.
Per Linklaters, invece, hanno lavorato il socio Giorgio Fantacchiotti (nella foto), gli associate Anna Gagliardi e Carolina Gattai e il counsel Elio Indelicato per la parte debito. Quanto ai professionisti di Clifford Chance sul deal, si è trattato dei soci Claudio Cerabolini e Paolo Sersale, dal counsel Massimiliano Bianchi e dall’associate Giuseppe De Cola. Sono stati coinvolti inoltre il socio Carlo Galli e il counsel Marco Palanca per gli aspetti fiscali.
L’emissione, strutturata con il supporto di Intermonte SIM, prevede il rimborso alla scadenza dopo cinque anni dalla data di emissione. Il fondo internazionale, specializzato nel sostenere management team nei loro progetti di crescita, avrà anche una partecipazione di minoranza nel gruppo pari al 7%.
L’investimento sarà interamente destinato a sostenere il piano strategico industriale che prevede, nei prossimi due anni, la costruzione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili su scala globale per oltre 430MW che entreranno in esercizio a partire dal 2017.