Lexia vince al Collegio di garanzia del CONI per l’ex manager del Palermo Calcio
Lexia Avvocati ha assistito l’ex manager del Palermo Calcio Vincenzo Macaione davanti al Collegio di garanzia del CONI, che ha confermato la sua estraneità al procedimento disciplinare legato alla “vecchia gestione” del club calcistico.
Il procedimento verteva sulle responsabilità per i danni cagionati alla società sportiva. I soggetti coinvolti secondo le accuse della Procura sportiva, avrebbero cagionato un danno alla società attraverso alcune operazioni, quali l’acquisto di rami d’azienda finalizzati alla compensazione di debiti fiscali con crediti d’imposta inesistenti. La decisione è stata assunta da un collegio di cinque persone guidato da Franco Frattini (presidente) e composto da Dante D’Alessio (relatore), Mario Sanino, Manuela Sinigoi e Massimo Zaccheo.
In particolare, i giudici del Collegio di garanzia hanno affermato che Macaione “non ha violato i doveri di lealtà, probità e correttezza, non risulta aver partecipato all’adozione di atti gestionali della società antieconomici e che ne hanno comportato il dissesto, ma risulta, al contrario, che ha ripetutamente sollecitato gli interventi di ricapitalizzazione necessari al risanamento della società”. Esclusi da ogni addebito, assieme a Macaione, anche l’ex presidente del Palermo Alessandro Albanese e John Michael Traecy.
Lo studio Lexia ha assistito Vincenzo Macaione con il managing partner Alessandro Dagnino (nella foto) e il senior associate Ambrogio Panzarella.