Lex Machine, tappa a Bisceglie per parlare di modelli di impresa legale

Associazione professionale, società, studi unicellulari, network e vere e proprie reti d’impresa. Quanti modi ci sono di esercitare la professione legale oggi? Il tema è stato al centro del dibattito scaturito durante la presentazione di Lex Machine, l’ultimo libro di Nicola Di Molfetta, direttore di legalcommunity.it e MAG, lo scorso 15 febbraio a Bisceglie.

L’evento, ospitato dalla libreria Vecchie Segherie Mastrototaro Mondadori, è stato organizzato da Agifor e dal network di  studi legali Lorusso – Lavermicocca – Giannubilo – Rana.

Al confronto con l’autore hanno preso parte Biagio Lorusso, decano degli avvocati pugliesi che ha tenuto una relazione intitolata “Dal dominus al managing partner”, Maurantonio Di Gioia, consigliere dell’Ordine degli avvocati di Trani, Giuseppe Catalano, presidente Aigi, moderati dall’avvocato Marianna Tiziana Belsito, presidente Agifor Trani.

Il dibattito ha toccato tutti gli aspetti legati al concetto di innovazione della professione: dai modelli organizzativi alla tecnologia, passando per la comunicazione. «La vera sfida – ha detto Di Molfetta – è trovare il modo più adatto a coniugare l’idea nuova di professione in base alle esigenze del territorio e del contesto socio economico in cui un professionista opera, ricordando che non esiste un modello valido per tutti».

nicola.dimolfetta@lcpublishinggroup.it

Scrivi un Commento

SHARE