LawaL per l’ammissione di PayBe alla sandbox fintech di Banca d’Italia
PayBe, nuovo strumento di pagamento promosso da Flowbe, in collaborazione con importanti player del settore bancario quali Banca Mediolanum, Banco BPM, BNL BNP Paribas, è stato ufficialmente ammesso al percorso di sperimentazione fintech di Banca d’Italia.
PayBe è il primo strumento fornito direttamente da operatori bancari in grado di garantire la c.d. “prova fondi” attraverso un’esperienza full-digital e senza la necessità di conoscere l’IBAN del beneficiario. Il percorso di sperimentazione in sandbox promosso da Banca d’Italia (sulla base del decreto del Mef 30 aprile 2021, n. 100) permette di testare il nuovo strumento di pagamento beneficiando di un regime semplificato e di un costante dialogo con le autorità di vigilanza a tutela del consumatore finale e di tutte le parti coinvolte. Il progetto punta dunque ad evolvere nei prossimi mesi fino alla messa in produzione e conseguente possibilità di utilizzo da parte degli utenti finali delle banche aderenti. Il rilascio è previsto per la seconda metà del 2023.
Lo studio legale LawaL legal and tax advisory ha curato tutti gli aspetti legali dell’operazione: nella foto, il managing partner Piergiorgio Mancone.