Gli studi legali nel primo sustainability-linked bond da 850 milioni di Inwit
Infrastrutture Wireless Italiane (Inwit) ha collocato il primo sustainability-linked bond per un importo complessivo pari a 850 milioni di euro e durata 7 anni (13 ottobre 2032), destinato ad investitori istituzionali.
Il bond corrisponde una cedola annua fissa pari a 3,625%, è documentato ai sensi del programma Euro Medium Term Notes della società ed è stato oggetto di quotazione presso il mercato regolamentato della Borsa del Lussemburgo e di Borsa Italiana. Contestualmente, in data 6 ottobre 2025, Inwit ha annunciato un’offerta di riacquisto per cassa rivolta ai portatori dei titoli obbligazionari denominati “€1,000,000,000 1.875 per cent. Notes” in scadenza l’8 luglio 2026 (XS2200215213). Il periodo di offerta della Tender Offer si è chiuso il 10 ottobre 2025.
Nell’ambito delle due operazioni, Linklaters ha affiancato INWIT e A&O Shearman ha assistito gli istituti finanziari joint lead manager Banca Akros, BBVA, BNP PARIBAS, BofA Securities, Crédit Agricole CIB, IMI – Intesa Sanpaolo, Mediobanca – Banca di Credito Finanziario, Morgan Stanley, SMBC e UniCredit Bank GmbH.
Il team di A&O Shearman nell’operazione è stato diretto dai partner Cristiano Tommasi (in foto al centro) e Alessandra Pala, coadiuvati dalla counsel Sarah Capella (in foto a sinistra), dall’associate Marco Mazzurco e dalla trainee Lisa Avitabile. Il counsel Elia Ferdinando Clarizia ha curato i profili fiscali dell’operazione.
Linklaters ha agito con un team coordinato dal partner Ugo Orsini e dalla counsel Linda Taylor (in foto a destra), coadiuvati dai managing associate Laura Le Masurier e Matteo Pozzi e dall’associate Leonardo Agostini.