Gli studi legali nel closing dell’accordo su Iplanet, la jv Ip-Macquarie per le colonnine di ricarica dei veicoli elettrici

Il 3 aprile ha avuto luogo il closing degli accordi tra Ip, operatore italiano nel settore dei carburanti, e Macquarie Capital, investitore e consulente nei settori delle infrastrutture e delle energie rinnovabili, per la costituzione di Iplanet, una joint venture paritetica dedicata allo sviluppo della mobilità sostenibile in Italia.

Il progetto prevede l’installazione, inizialmente a fianco dei carburanti tradizionali, di colonnine per la ricarica elettrica nelle aree di servizio sulla viabilità urbana ed extraurbana. Nella nuova società sono confluite oltre 500 stazioni di servizio a marchio Ip, che saranno integrate con stazioni di ricarica elettrica. La trasformazione dell’intero portafoglio sarà completata entro il 2032.

Gli studi legali

A seguito del signing avvenuto lo scorso ottobre Gatti Pavesi Bianchi Ludovici ha continuato ad assistere Iplanet nell’interesse sia di Ip che di Macquarie, in relazione all’esecuzione dell’intera operazione, con un team multidisciplinare guidato dall’equity partner Barbara Napolitano e composto dal partner Riccardo Salerno per gli aspetti corporate, e che ha visto il supporto altresì dell’associate Mario Di Pietro. Gli aspetti antitrust che hanno visto l’ottenimento della clearance europea sono stati curati dall’equity partner Stefano Grassani e dal counsel Andrea Torazzi, coadiuvati dall’associate Martina Pesci. Gli aspetti giuslavoristici sono stati seguiti dall’equity partner Paola Tradati, e dal junior partner Andrea Gaboardi, coadiuvati dall’associate Silvia Zulato.

Sempre in continuità con il signing, Chiomenti ha continuato ad assistere Macquarie con un team multidisciplinare guidato dal partner Mario Roli con la partner Elena Busson e gli associate Matteo Garofalo, Chiara Chiodetti, Edoardo Fornaro, e Francesco Iapoce per gli aspetti di diritto societario. I profili di diritto amministrativo sono stati curati dalla counsel Elisabetta Mentasti e dal senior associate Riccardo Cecatiello. Il partner Cristoforo Osti e il senior associate Antonino Cutrupi hanno curato gli aspetti antitrust e l’ottenimento della relativa clearance.

Freshfields Bruckhaus Deringer ha assistito Macquarie Capital’s Ev Asset Holding e Ip nel finanziamento concesso da un pool di lender finalizzato all’acquisizione di Iplanet e la realizzazione delle nuove aree di servizio green in Italia con torrette di ricarica elettriche. Il team è stato guidato dal partner Francesco Lombardo, con il supporto del senior associate Andrea Giaretta, coadiuvati dall’associate Marco Colombo e da Francesca Misciasci. Per i profili di legge inglese il team italiano è stato supportato dall’ufficio londinese dai partner Jenny McIvor e James Duncan e dagli associate Jasmin Kay e Deniz Sezer.

Lo studio legale internazionale Ashurst ha assistito il pool di finanziatori composto da Banco Bpm, Bank of China, Bbva Cib, Bper, Crédit Agricole Cib, Icbc, Intesa Sanpaolo, Mufg, Nomura, Rabobank e Smbc.  Nello specifico, Crédit Agricole Cib e Mufg hanno agito anche in qualità di joint sustainability coordinators. Il team cross-jurisdiction di Ashurst è stato guidato dal managing partner Carloandrea Meacci, supportato dal counsel Nicola Toscano, dall’associate Yasmina Tourougou, insieme all’associate Stefano Tallamona e al trainee Giovanni De Camelis. I profili regulatory dell’operazione sono stati curati invece dal partner Gabriele Accardo e dalla senior associate Giulia Carnazza. Dall’ufficio di Londra hanno assistito la partner Helen Jones insieme alla senior associate Kavisha Bilimoria, all’associate Benjamin Suthers e alla trainee Olivia Reed che hanno curato gli aspetti di diritto inglese.

Mediobanca ha assistito Macquarie Capital e Ip in qualità di financial advisor.

Ey ha svolto le attività di financial advisory con un team guidato dal partner Matteo Cerri, nonché di tax due diligence con il team fiscale guidato dal partner Alessandro Pacieri con il senior manager Michele Coppola.

Gianni & Origoni ha assistito Tages con un team guidato dai partner Mauro Sambati e Raffaele Tronci e composto, altresì, dal partner Elisabetta Gardini per gli aspetti ambientali, dal partner Stefano Cunico per gli aspetti amministrativi e immobiliari, e dall’associate Giuseppe Nigro per gli aspetti M&A.

Per i profili regolamentari e di compliance Esg dell’operazione, per il fondo Tages Helios Net Zero è stato coinvolto lo studio legale Linklaters, con un team guidato dalla partner Tessa Lee e dalla counsel Anna Ferraresso, coadiuvate dai managing associate Alessandro Gemmo e Samuele Manfredo Pio e dal trainee Mario Alessio Albano.

Nella foto da sinistra: Barbara Napolitano, Mario Roli, Francesco Lombardo, Carloandrea Meacci, Mauro Sambati, Raffaele Tronci, Elena Busson e Matteo Garofalo.

redazione@lcpublishinggroup.it

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