Gli studi coinvolti nella ristrutturazione del debito di Gestioni Armatoriali

Watson Farley & Williams, BonelliErede, Ashurst, Studio Mordiglia, Reed Smith, Studio Sandulli, Studio Castaldo e Magliulo & Associati sono gli studi coinvolti nell’operazione di ristrutturazione del debito della compagnia armatoriale Gestioni Armatoriali, attutata mediante la sottoscrizione di un accordo di ristrutturazione ai sensi dell’art. 182-bis della legge fallimentare, e nella conseguente ridefinizione degli accordi di gestione tecnica e commerciale di parte della flotta.

Watson Farley & Williams ha assistito Trinity Investment e Deutsche Bank (London branch), in qualità di creditore ipotecario, con il team internazionale di Maritime composto dal partner Furio Samela (foto), dal senior associate Michele Autuori e dall’associate Beatrice D’Amato, per gli aspetti di diritto italiano, e dal partner delle sede londinese Richard Dibble e dall’associate Charlotte Knight, per gli aspetti di diritto inglese. Per gli aspetti di diritto fallimentare italiano Trinity e Deutsche Bank sono state assistite da BonelliErede con un team composto da Marco Arato e Fabio Macrì.

Ashurst ha assistito Fortress, in qualità di creditore ipotecario, con un team composto dal partner Paolo Manganelli e dal counsel Annalisa Santini e, per gli aspetti fiscali, dal counsel Fabio Balza. Per gli aspetti di diritto marittimo Fortress è stata assistita dallo Studio Mordiglia nella persona di Pietro Palandri e da Reed Smith.

Gestioni Armatoriali è stata assistita dallo Studio Sandulli, con un team guidato da Antonio Nardone, e dallo studio Castaldo Magliulo & Associati nella persona di Alfonso Magliulo.

Ernst & Young ha agito in qualità di advisor finanziario.