Gli studi coinvolti nella cessione del complesso immobiliare di via Darwin a Milano

È avvenuto il closing dell’operazione riguardante la cessione del complesso immobiliare sito in Milano alla via Darwin e delimitato altresì dalle vie Segantini, Borsi e Pichi, costituito da 15 edifici e 273 posti auto. Brioschi Sviluppo Immobiliare, Camabo e Antirion SGR, società di gestione del fondo Megatrends Italia, hanno sottoscritto il contratto definitivo di compravendita mediante il quale Brioschi e Camabo (società controllata da Bastogi, che detiene indirettamente il 51% del capitale sociale, mentre il 49% fa capo a Brioschi) hanno venduto al fondo Megatrends Italia, il complesso immobiliare in questione.
Il prezzo complessivo è pari a circa 102 milioni di euro oltre imposte, al lordo delle provvigioni di vendita, ed è riferibile per circa 98.9 milioni agli immobili ceduti da Brioschi e per circa 3.1 milioni all’immobile ceduto da Camabo.
Lombardi Segni e Associati ha assistito Brioschi e Camabo nell’operazione, con un team composto dai partner Giuseppe Lombardi e Daniele Colicchio (nella foto) e dal senior associate Federico Passamonti e, per gli aspetti di diritto amministrativo, dal partner Mauro Pisapia. Il senior associate Pietro D’Ippolito ha agito per gli aspetti relativi al rimborso dei finanziamenti inerenti al complesso immobiliare.
Gatti Pavesi Bianchi ha assistito Antirion SGR nell’operazione con un team guidato dal partner Guido Sagliaschi e, per gli aspetti di diritto amministrativo, dall’associate Maria Pia Larnè.
Per i profili fiscali, Brioschi e Camabo sono stati assistiti dallo studio Tremonti Romagnoli Piccardi e Associati con il partner Fabrizio Colombo e l’associate Fabrizio Cancelliere.
Lo studio legale Linklaters ha assistito Antirion SGR per i profili fiscali con un team guidato dal partner Luca Dal Cerro, coadiuvato dal managing associate Riccardo Petrelli. Inoltre, per gli aspetti regolamentari e la costituzione del fondo, hanno agito il managing associate Emanuele Umberto Aurilia e l’associate Giulio Farolfi.
 

francesco inchingolo

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