GDT entra nel capitale sociale di Fibraweb: gli studi
Lo studio legale Gianni & Origoni ha assistito il gruppo GTD, società di telecomunicazioni con sede in Cile, nell’ingresso – tramite la sua controllata spagnola Gtd Cableado de Redes Inteligentes (Gtd Espana) – nel capitale sociale di Fibraweb, società italiana che realizza una propria infrastruttura di rete a banda ultra larga, interamente in fibra ottica e dedicata alle imprese per la fornitura di servizi (internet, voce, cloud, etc), fino ad una partecipazione del 39,7%.
Tale quota viene raggiunta tramite un aumento di capitale oltre all’acquisizione del 50% delle azioni di due soci di minoranza uscenti mentre il restante 50% di tali azioni è stato acquistato da altri soggetti già azionisti di Fibraweb facenti capo al fondo statunitense Battery: Battery Venture X L.P. e Battery Investment Partners X, LLC.
In particolare, gli accordi prevedono che l’aumento di capitale sia diviso in due tranche uguali, la prima già sottoscritta da GTD nel momento del closing mentre la seconda da sottoscriversi, in tutto o in parte, da GTD in un secondo momento. L’acquisizione delle azioni dei soci di minoranza uscenti, invece, è avvenuta al closing in unica soluzione.
Infine, GTD ha sottoscritto un patto parasociale con gli altri soci di Fibraweb – BTMJ (Holding), Battery Venture X L.P., e Battery Investment Partners X, LLC – e ha approvato un nuovo statuto tesi a regolare la nuova governance della società ed il trasferimento delle azioni della stessa.
GTD è stata assistita da GOP con un team composto dal partner Raimondo Premonte (nella foto a sinistra) e dal counsel Filippo Ughi nonché da Garrigues Cile con un team composto dai professionisti Jaime de Larraechea e Carla Martini.
Fibraweb è stata assistita dallo studio Portolano Cavallo, con un team composto dal partner Luca Gambini (nella foto al centro) e dall’associata Chiara Sannasardo.
Battery Venture X L.P. e Battery Investment Partners X, LLC sono stati assistiti dallo studio legale DLA Piper con il partner Goffredo Guerra (nella foto a destra) e l’avvocato Barbara Donato.
