Tutti gli studi legali nel salvataggio di Banca Carige
Si è completata con successo l’intera operazione di rafforzamento patrimoniale e di derisking di Banca Carige.
L’istituto ligure ha comunicato di aver concluso con successo l’aumento di capitale da 700 milioni di euro, sottoscritto, oltre dagli azionisti della banca cui sono stati assegnati gratuitamente anche warrant, dallo Schema Volontario di Intervento del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, da Cassa Centrale Banca e dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi. Nel contesto dell’operazione è avvenuta anche l’emissione del prestito obbligazionario subordinato tier 2 per 200 milioni di euro, interamente sottoscritto da primari investitori istituzionali. Si è perfezionata poi l’operazione di cessione di un portafoglio di crediti deteriorati dal valore di circa 2,8 miliardi di euro ad Amco – Asset Management Company. È stata infine perfezionata l’assegnazione gratuita di azioni agli azionisti della banca da parte dello Schema Volontario di Intervento. A conclusione dell’amministrazione straordinaria sarà quindi convocata l’assemblea ordinaria degli azionisti della banca per il 31 gennaio 2020, sede nella quale saranno ricostituiti gli organi sociali con la partecipazione in assemblea del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi quale primo azionista della banca. A margine, è stato poi stipulato ed eseguito un contratto di riporto fra il Fondo e lo Schema nonché stipulato un contratto d’opzione fra questi due e Cassa Centrale.
Nell’ambito dell’accordo quadro che ha regolato l’intera operazione, BonelliErede ha assistito il Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e lo Schema Volontario di Intervento con un team guidato dal partner Stefano Cacchi Pessani (nella foto), membro del focus team banche, e composto dal senior counsel Matteo Erede, dall’of counsel Mauro Cusmai e da Giovanni Maria Fumarola per gli aspetti contrattuali e societari dell’intera operazione (aumento di capitale, emissione obbligazionaria, governance, contratto di riporto, contratto d’opzione ed assegnazione gratuita) nonché per le interlocuzioni con la Consob quanto all’esenzione dall’obbligo di offerta pubblica di acquisto; i partner Giuseppe Rumi e Federico Vezzani, entrambi membri del focus team banche, e il senior associate Giulio Vece hanno seguito i profili regolamentari e Massimo Merola, partner, e Leonardo Armati, senior counsel, quelli antitrust. Il partner Emanuela Da Rin, team leader del focus team banche, e Giovanni Battaglia, senior associate, hanno prestato invece consulenza a Carige per l’operazione di cessione dei crediti.
Il gruppo Carige è stato assistito da Gatti Pavesi Bianchi con un team guidato dall’equity partner Carlo Pavesi, e composto dai partner Alessandro Cipriani e Paolo Garbolino e dal senior associate Michele Conese, coadiuvati da Ilaria Cera, Lorenzo Arrigoni e Alessandro Casella, per gli aspetti contrattuali e societari, e dagli equity partner Rossella Pappagallo e Anton Carlo Frau con il senior associate Maximiliano Papini, per gli aspetti regolamentari.
PwC Tls ha assistito Cassa Centrale Banca in tutti gli aspetti legali e fiscali dell’operazione. In particolare Giovanni Stefanin con un team composto da Nicolò Mondo, Carlotta Mastria e Jenny Frigo si è occupato degli aspetti corporate, m&a e regolamentari, Gianluigi Baroni e Davide Neirotti degli aspetti giuslavoristici e Francesco Nuzzolo degli aspetti fiscali.
Orrick ha affiancato Amco con i partner Patrizio Messina e Annalisa Dentoni Litta, coadiuvati dai senior associate Sabrina Setini e Roberto Percoco, insieme al senior associate Daniele Consolo per gli aspetti regolamentari, nonché dagli associate Emanuele Cretaro e Federico di Giovanni. Il team è stato supportato per gli aspetti fiscali dall’of counsel Giovanni Leoni insieme al senior associate Camillo Melotti Caccia.