Extraprofitti, il Tar Lombardia accoglie ricorso contro il decreto Sostegni-ter. Gli avvocati

Con le sentenze nn. 2676-2677/2022, il cui dispositivo è stato pubblicato il 1 dicembre 2022, la prima sezione del Tar Lombardia ha accolto i ricorsi promossi avverso la delibera Arera n. 266/2022 di attuazione dell’art. 15bis del d.l. n. 4/2022 in tema di extra-profitti.

L’articolo 15bis, in particolare, disponeva per l’introduzione di un meccanismo di compensazione per gli impianti di generazione da fonte rinnovabile beneficiari di premi fissi o entrati in esercizio prima del 2010, e quelli non beneficiari di incentivi. Per tale meccanismo, i titolari degli impianti dovrebbero versare o ricevere la differenza tra il prezzo di vendita dell’energia e un prezzo di riferimento (a seconda che essa sia positiva o negativa).

Con l’annullamento di tali atti, viene meno l’obbligo di restituzione delle somme richieste dal GSE e il diritto di tale soggetto di applicare il prezzo di riferimento imposto dall’art. 15-bis.

Gli avvocati

DLA Piper ha assistito le società ricorrenti e l’associazione di categoria Italia Solare con un team composto dai partner Germana Cassar (nella foto alto a sinistra) e Domenico Gullo (nella foto in basso a sinistra) coadiuvati dagli avvocati Mattia Malinverni (nella foto in basso a destra), Alessia Marconi, Michele Rondoni, Ludovica Gennaro e Josilda Pelani, con il supporto di Francesca Sala. 

Gli avvocati Andrea Sticchi Damiani (nella foto in alto al centro), dell’omonimo studio, e Cristina Martorana di Legance (nella foto in alto a destra) hanno assistito l’associazione di categoria interveniente Elettricità Futura, ente esponenziale degli interessi di centinaia di altri operatori.