Dieci anni di m&a: le law firm più attive in Italia anche se prive di sede diretta
Quanti sono gli studi legali d’affari stranieri presenti in Italia? Questa domanda può avere almeno due risposte. La prima, quella che diamo di solito, si basa sul conteggio del numero di insegne con radici oltreconfine e una presenza diretta nello Stivale. E, per la cronaca, si tratta di circa 40 realtà (senza contare le cosiddette big four). La seconda, invece, quella che ci apre un’ulteriore prospettiva per l’osservazione del mercato, tiene conto degli studi legali internazionali che pur non avendo un indirizzo diretto nella Penisola, sono attivi assistendo clienti con interessi e operazioni legate al territorio o a società di matrice tricolore. In questo secondo caso, il computo del numero delle law firm “presenti” sale vertiginosamente. Solo guardando al mercato m&a (l’area d’attività regina per questa tipologia di studi legali) parliamo di non meno di 140 organizzazioni.
Il dato, questo secondo, emerge da un’analisi svolta dalla redazione di Legalcommunity.it e basata sulla rielaborazione dei dati Mergermarket relativi al settore m&a in Italia negli ultimi 10 anni (2012 – 2022).
Se si considerano studi legali che abbiano seguito almeno 5 operazioni nell’arco di questo periodo, le strutture straniere risultano pari al 57% del totale. In pratica, superano quelle italiane.
IL PODIO PER VALORE Sul gradino più alto del podio (delle insegne internazionali senza sede in loco), la law firm che ha seguito i deal di maggior valore nel periodo preso in considerazione risulta Simpson Thacher & Bartlett: 24 deal all’attivo, per un valore complessivo di oltre 86,6 miliardi di euro. Si tratta di un colosso americano, le cui origini risalgono al 1884 e che oggi ha ricavi globali pari a oltre 2 miliardi di euro. Nel 2022, la law firm ha fatto parte del vasto pool legale che ha lavorato al mega-deal Atlantia, assistendo, in particolare, Blackstone. Sempre nel corso dell’anno, Simpson Thacher & Bartlett ha agito al fianco di Silver Lake Partners nell’operazione Facile.it e ha affiancato Bruin Capital nella vendita di Deltatre.
Sempre guardando agli studi che hanno seguito le operazioni di maggior valore, al secondo posto si piazza…
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