Dentons nell’omologa del concordato preventivo di Goldoni

Il Tribunale di Modena ha omologato il concordato preventivo di Goldoni, azienda metalmeccanica con sede nella frazione di Migliarina a Carpi, attiva nella costruzione di macchine agricole e parte del gruppo Arbos, controllato da Tianjin Lovol Heavy Industry Group.

Tutti i profili di natura concorsuale e fallimentare, ivi incluso il sub-procedimento ex art. 173 della legge fallimentare aperto dal Tribunale di Modena per la revoca dell’ammissione alla procedura, sono stati curati dallo studio legale Dentons, che ha assistito la società con il partner Cristian Fischetti (nella foto a sinistra), responsabile della practice di Restructuring and Insolvency, e con il partner Junyi Bai (nella foto a destra), head of Italy-China Collaboration Group dello studio, coadiuvati dall’associate Andrea Trabucco e dal trainee Edoardo La Bionda.

Il commissario giudiziale, nominato dal Tribunale di Modena nella persona del presidente Pasquale Liccardo, è Paolo Rinaldi. Gli aspetti finanziari relativi al piano di concordato preventivo sono stati curati da Deloitte.

L’omologazione del Tribunale giunge al termine di una procedura concorsuale estremamente complessa, incominciata nel febbraio 2020 e accompagnata da notevole attenzione del Ministero dello Sviluppo Economico, della Regione Emilia-Romagna e delle parti sociali. Tale concordato preventivo, infatti, è di estremo interesse per il territorio in cui opera Goldoni, avendo consentito la salvaguardia di 107 posti di lavoro: accogliendo l’istanza presentata da Goldoni, il Tribunale, facendo applicazione degli articoli 163 bis e 182 della legge fallimentare, ha disposto l’aggiudicazione del ramo d’azienda produttivo all’azienda belga Keestrack in via anticipata rispetto all’omologazione del concordato preventivo avvenuta con successo in data 1 luglio 2021 (ne avevamo parlato qui).

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