Closing per la scissione di Astaldi in Webuild, tutti i team legali

Webuild (ex Salini Impregilo) e Astaldi, supportate dagli studi Giliberti Triscornia e associati, BonelliErede, Gianni & Origoni, studio legale Annoni e studio Di Gravio, dopo oltre due anni e mezzo di attività pressoché ininterrotte, hanno coronato con successo il processo di integrazione che dà vita a uno dei più grandi player europei nel settore delle infrastrutture, perfezionando nei tempi previsti la scissione di Astaldi in Webuild annunciata lo scorso marzo.

Per effetto della conclusione delle complesse e articolate attività strumentali all’avveramento delle condizioni sospensive cui la scissione parziale era sottoposta (waiver delle banche finanziatrici delle due società, ottenimento del provvedimento del Tribunale di Roma attestante l’avvenuta esecuzione del concordato Astaldi, azzeramento e contestualmente ricostituzione del capitale sociale di Astaldi post-scissione da parte della “Fondazione Creditori Chirografari”), il ramo aziendale in continuità di Astaldi è stato assorbito da Webuild a partire dal 1 agosto 2021, mentre a livello borsistico l’operazione ha avuto efficacia dal 2 agosto, con l’emissione delle nuove azioni ordinarie di Webuild a servizio del concambio in favore degli ex soci Astaldi e la consegna delle due categorie speciali di warrant agli aventi diritto. Sempre il 2 agosto ha avuto luogo il delisting della società scissa Astaldi, che resterà titolare dei soli beni e rapporti giuridici propri del patrimonio destinato costituito da Astaldi a maggio 2020.

I team legali

Giliberti Triscornia ha agito al fianco di Webuild in tutte le fasi della complessa operazione, seguendone la strutturazione societaria e contrattuale sia nei rapporti con il concordato Astaldi sia nella successiva aggregazione tramite scissione con un team multi disciplinare guidato dal socio Alessandro Triscornia e composto dai soci Stefano Villata, Elena Pierini (nella foto al centro), Giuseppe Cadel ed Emilio Bettaglio.

BonelliErede ha assistito Webuild per tutto il processo di integrazione con un team composto dall’of counsel Roberto Cera, il partner Silvia Romanelli (nella foto a sinistra) e il managing associate Riccardo Salerno (questi ultimi entrambi membri del Focus Team Equity Capital Markets), che hanno supportato la società per i numerosi profili di diritto societario e regolamentare e per gli aspetti borsistici e di coordinamento generale, e dal partner Emanuela Da Rin, il senior counsel Alfonso Stanzione e il managing associate Giovanni Battaglia, che hanno supportato la società nel laborioso processo di raccolta dei consensi delle banche finanziatrici. Andrea Silvestri, partner e membro del Focus Team Infrastrutture, Michele Dimonte, senior counsel, e Giulio Mazzotti, managing associate e anch’egli membro del predetto Focus Team, si sono occupati in particolare degli aspetti fiscali di structuring e due diligence dell’operazione.

GOP, studio legale Annoni e studio Di Gravio sono stati sin dall’inizio a fianco di Astaldi. GOP ha assistito la società durante tutto il processo di integrazione con un team guidato dal senior partner Francesco Gianni e composto dal partner Andrea Marani (nella foto a destra) e dai managing associate Andrea Bazuro e Caterina Pistocchi. Gli aspetti di diritto finanziario sono stati seguiti dal partner Giuseppe De Simone, coadiuvato dal managing associate Claudia Lami e dall’associate Antonio Di Costanzo. Gli aspetti fiscali sono stati seguiti dal partner Luciano Acciari, con l’of counsel Sandro Maria Galardo e il counsel Marco Frulio. Per lo studio legale Annoni ha agito Marco Annoni, e per lo studio Di Gravio hanno agito Valerio Di Gravio e Silvio Lecca.

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